- Palermo - Turismo, Amata: «Etneb, format vincente per destagionalizzazione»
- Palermo - Imprese, Schifani ai Giovani di Confindustria: «In Sicilia un sistema produttivo e imprenditoriale solido e strutturato
- No alla Violenza - 25 Novembre 2024: Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
- Roma - Professionisti sanitari stranieri: proroga fino al 2027 e proposte per il futuro
- Pallamano - La giornata nel campionato di serie B maschile
- Calcio - L'Enna al Gaeta contro il Sambiase con l'obiettivo dei tre punti
- Evento in memoria di Joe Di Maggio a 110 anni dalla nascita
- Dettagli
- Categoria: Ultime
Roma - Professionisti sanitari stranieri: proroga fino al 2027 e proposte per il futuro
AMSI, UMEM e il Movimento Internazionale Uniti per Unire accolgono con favore la proroga fino al 2027 del riconoscimento in deroga dei titoli esteri per i professionisti sanitari, una misura approvata dalla Commissione Affari Costituzionali della Camera per fronteggiare la carenza di personale. Tuttavia, il Prof. Foad Aodi, presidente delle associazioni, sottolinea l'urgenza di soluzioni strutturali che vanno oltre il 2030, per garantire una piena integrazione e valorizzazione dei professionisti di origine straniera.
Nel 2024, grazie ai professionisti stranieri, oltre 2630 strutture sanitarie italiane hanno evitato la chiusura. La loro integrazione ha coperto il 66% delle posizioni critiche. Tuttavia, Aodi chiede di superare l'approccio emergenziale, valorizzandoli con pari dignità economica e contrattuale rispetto ai colleghi italiani.
Dal 2022, oltre 2360 professionisti ucraini, perlopiù donne, hanno beneficiato della deroga, ma la loro posizione resta incerta con la proroga attuale in scadenza a fine 2024. Aodi chiede un'estensione per garantire il loro contributo e supportare il processo di integrazione.
Tra le principali problematiche si segnalano:
Formazione ECM: Accesso limitato per chi non è iscritto agli albi professionali italiani.
Copertura assicurativa: Insufficiente e da riformare.
Discriminazioni: Dal 2020, sono aumentate del 36%, evidenziando l'urgenza di promuovere pari opportunità.
Burocrazia: Procedura di riconoscimento dei titoli da semplificare.
Per AMSI, è necessario:
Investire in formazione e assunzioni per arginare la fuga di professionisti all'estero.
Accelerare il riconoscimento dei titoli esteri.
Rafforzare l'integrazione tra settore pubblico e privato.
Contrastare i pregiudizi e valorizzare le competenze degli stranieri.
La proroga è un passo importante ma insufficiente. Sono indispensabili riforme strutturali che rendono il sistema sanitario più inclusivo, efficiente e allineato agli standard internazionali, evitando di ricorrere a soluzioni temporanee.
Ultime - Potrebbe interessarti anche...
Palermo - Turismo, Amata: «Etneb, format vincente per destagionalizzazione»
Sabato, 23 Novembre 2024 12:51Con oltre 18 mila presenze in quattro fine settimana, si è concluso Etneb, il progetto dell’assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, guidato da Elvira Amata e finanziato...
Palermo - Imprese, Schifani ai Giovani di Confindustria: «In Sicilia un sistema produttivo e imprenditoriale solido e strutturato
Sabato, 23 Novembre 2024 12:39In soli due anni di governo, la Sicilia ha registrato una crescita economica superiore alle aspettative, come certificato dalla Banca d’Italia. Il presidente della Regione Siciliana, Renato...
Roma - Professionisti sanitari stranieri: proroga fino al 2027 e proposte per il futuro
Sabato, 23 Novembre 2024 12:29AMSI, UMEM e il Movimento Internazionale Uniti per Unire accolgono con favore la proroga fino al 2027 del riconoscimento in deroga dei titoli esteri per i professionisti sanitari, una misura...
Palermo - Lavoro precario, salari bassi e fuga dei giovani: la Sicilia si mobilita
Sabato, 23 Novembre 2024 09:51In Sicilia, il 70% dei rapporti di lavoro è precario, con salari inferiori alla media nazionale: i lavoratori siciliani guadagnano circa 6.000 euro in meno rispetto alla media italiana, con gravi...