La notizia, in un momento in cui l’occupazione potrebbe aspirare a momenti migliori, è senz’altro ottima: la StMicroelectronics investirà 5 miliardi a Catania per la realizzazione di un nuovo impianto di produzione di chip SiC ad alte prestazioni per la costruzione di moduli destinati all’industria automobilistica. Il nuovo impianto dovrebbe iniziare la produzione nel 2026 e raggiungere il pieno regime entro il 2033.

La previsione è che per il prossimo futuro si procederà a 2700 assunzioni.

Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervenuto questa mattina alla presentazione del nuovo modulo, ha definito la giornata di oggi di portata storica che fa dell'Italia un Paese leader nella microelettronica.

Catania sarà quindi un polo industriale strategico per la produzione di dispositivi elettrici ad alte prestazioni nella mobilità elettrica, nelle stazioni di ricarica rapida e nelle energie rinnovabili.

Il ministro Urso ha annunciato che all’investimento di 5 miliardi il Mimit partecipa con 2 miliardi di Euro che costituisce il secondo più grande investimento approvato finora dalla Commissione europea all'interno del Chips Act.

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