Presso l'Università "Kore" di Enna si è svolto il seminario "Acqua e Clima. Giornata Mondiale dell'Acqua" , rivolto agli studenti del Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria. L'evento ha offerto un'importante occasione di confronto sui cambiamenti climatici e la crisi idrica globale, prendendo spunto dal tema del World Water Day 2025: "Conservazione dei ghiacciai" .

Esperti e docenti hanno affrontato questioni cruciali:
Impatto del cambiamento climatico sui ghiacciai (Rosa Termine)
Effetti sul ciclo idrologico e qualità dell'acqua (Maria Sambito e Gabriele Freni)
Monitoraggio e previsioni meteo per la gestione delle risorse idriche (Luigi Pasotti)
L'acqua come strumento di emancipazione sociale nella storia (Andrea Miccichè)
Cittadinanza attiva e sensibilizzazione scolastica (Nadia Rizzo)

Il seminario ha visto anche la partecipazione di studenti delle scuole primarie, che hanno presentato progetti di Educazione allo Sviluppo Sostenibile , dimostrando l'importanza di coinvolgere le nuove generazioni nella tutela dell'acqua.

Un evento ricco di spunti di riflessione e azioni concrete per un futuro più consapevole e sostenibile.

In occasione della Giornata Internazionale dell'Acqua del 22 marzo 2025, il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani invita le scuole italiane a riflettere sull'acqua come diritto umano universale e risorsa essenziale per la vita.

L'ONU, con la risoluzione 64/292 del 2010, ha riconosciuto il diritto all'acqua potabile come fondamentale, ma milioni di persone nel mondo ne sono ancora prive. Il cambiamento climatico, la crescita demografica e una gestione insostenibile aggravano la crisi idrica globale, colpendo anche l'Italia, dove siccità, sprechi e infrastrutture obsolete minacciano l'approvazione.

Le scuole hanno un ruolo cruciale nella sensibilizzazione e sono invitate a promuovere attività educative per approfondire il valore dell'acqua, analizzare le problematiche globali e incentivare il consumo responsabile. Il Coordinamento propone laboratori, incontri con esperti e campagne di sensibilizzazione, incoraggiando la condivisione delle iniziative con l'hashtag #AcquaDirittoUniversale2025 .

L'acqua è vita e garantirne l'accesso significa costruire un futuro più equo e sostenibile.

Il Comune di Portopalo avvia una nuova gestione dei rifiuti con l'obiettivo di migliorare la sostenibilità ambientale. Grazie al nuovo appalto settennale affidato alla società catanese Dusty, si punterà alla progressiva riduzione del conferimento in discarica ea una raccolta differenziata più efficiente, con l'ambizioso traguardo del 90% entro cinque anni.

Durante la conferenza stampa di presentazione, il sindaco Rachele Rocca ha sottolineato l'importanza di questi cambiamenti per la qualità della vita dei cittadini, mentre Rossella Pezzino de Geronimo, Amministratore unico di Dusty, ha evidenziato il risparmio economico ei benefici per il territorio, anche in ottica turistica.

Tra le novità introdotte: fornitura di mastelli e compostiere, disinfestazioni, derattizzazioni e una campagna di sensibilizzazione nelle scuole. Inoltre, per la prima volta, verrà introdotto lo spazzamento meccanizzato, migliorando la pulizia urbana, specialmente nei periodi di maggiore afflusso turistico.

Il vicesindaco Corrado Lentinello ha infine ribadito l'impegno dell'Amministrazione per garantire un servizio efficiente e di qualità, con l'auspicio di ottenere presto risultati concreti per la comunità.

Nei giorni scorsi, gli alunni delle classi quarte della scuola primaria dell’I.C. “F.P. Neglia-N. Savarese” di Enna hanno approfondito il tema della risorsa idrica nell’ambito del progetto di Educazione Ambientale “Acqua: risorsa da conoscere, rispettare e tutelare”. L’iniziativa guidata dalla prof.ssa Rosa Termine, mira a promuovere stili di vita sostenibili e a sensibilizzare i giovani sull’importanza dell’acqua come bene prezioso.

Durante le attività, gli studenti hanno esplorato temi cruciali come il cambiamento climatico, l’inquinamento idrico e la distribuzione dell’acqua nel mondo. Hanno inoltre studiato il ciclo dell’acqua potabile nella loro provincia e sperimentato la salinità dell’acqua, confrontando le caratteristiche del mare e del lago di Pergusa.

“La tutela della risorsa idrica è una responsabilità di tutti, investire nella sua protezione significa garantire il futuro delle prossime generazioni,” ha sottolineato la prof.ssa Termine.

Il progetto si concluderà il 21 marzo con la celebrazione della Giornata Mondiale dell’Acqua 2025.