La Sala Verga del Teatro Stabile di Catania porterà in scena da venerdì 24 gennaio a domenica 2 febbraio lo spettacolo “A torto o a ragione” di Ronald Harwood con la regia Giovanni Anfuso: una nuova produzione del Teatro Stabile di Catania insieme al Teatro di Roma / Teatro Nazionale e al Teatro Vittorio Emanuele di Messina.
Lo spettacolo vede protagonisti sulla scena Stefano Santospago, Simone Toni, Giampiero Cicciò Liliana Randi, Luigi Nicotra e Roberta Catanese.
Si tratta della storia di uno dei più grandi direttori d’orchestra di tutti i tempi Wilhelm Furtwangler (1886-1954), arrivato al culmine del successo proprio nel momento in cui Adolf Hitler prendeva il potere in Germania. Piuttosto che andare in esilio, come fecero molti dei suoi colleghi, Furtwangler scelse di continuare la sua carriera nella Germania del Fuhrer e, per questo alla fine della guerra, verrà accusato di essere stato nazista.
Giovedì 30 gennaio alle 18.30 al Ridotto della Sala Verga il regista Giovanni Anfuso e il cast artistico incontreranno il pubblico catanese. L’incontro sarà moderato da Laura Pernice, Ricercatrice di Discipline dello Spettacolo presso il Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Catania.

Riprende il Cartellone del teatro Sant’Eugenio, in piazza Europa 39/41 a Palermo – Direzione artistica Pupella, col primo e nuovissimo spettacolo del 2025 il cui titolo è “Più o meno pausa”.
L'attrice palermitana Daniela Pupella proporrà al pubblico, in chiave ironica e divertente, un percorso sui diversi sentieri che la donna scopre, attraversa e affronta in questa sua fase della vita: la menopausa.
Lo spettacolo è scritto da Marco Pomar, Francesca Picciurro e dalla stessa Daniela Pupella, ed è diretto da Lavinia Pupella.
Gli appuntamenti sono tre: venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 gennaio. Il venerdì e il sabato lo spettacolo avrà inizio alle ore 21, mentre la domenica sarà alle 17.45.

Il 21 gennaio alle 21, il bassista siciliano Stefano India presenterà al Teatro Agricantus di Palermo il suo nuovo progetto musicale “Drop the Bass”, che lo vede esordire come compositore. Riconosciuto per il suo talento e la sua carriera internazionale, l'artista proporrà composizioni originali che fondono tradizione fusion e sonorità acustiche, accompagnato da Fabiano Petrullo ai sassofoni, Valerio Dainotti al piano e alle tastiere, e Riccardo Salvatore alla batteria.

Diplomato con lode al Conservatorio di Palermo, India vanta collaborazioni prestigiose con artisti come Peter Erskine e Raphael Gualazzi, e ha ricevuto premi quali il Premio Nazionale delle Arti e il Chicco Bettinardi.

Il concerto inaugura un ciclo di eventi musicali al Teatro Agricantus, che proseguiranno con “Napulitanata” di Peppe Servillo e Cristiano Califano (25 febbraio), il pianista Remo Anzovino con “Atelier” (25 marzo) e “More Morricone” di Ferruccio Spinetti e Giovanni Ceccarelli (8 aprile).

La quarta edizione della rassegna “Sulla Vetta – Teatro ad Alta Quota”, organizzata a Calascibetta (Enna) da Latitudini Rete di drammaturgia siciliana, include una speciale sezione dedicata al teatro per famiglie, con quattro appuntamenti domenicali.

Il primo spettacolo, “Hansel, Gretel e il segreto della strega”, andrà in scena domenica 19 gennaio alle 17.00 presso il Teatro Comunale Contoli Di Dio. Prodotto da Nave Argo, lo spettacolo è scritto e diretto da Iridiana Petrone, che recita accanto a Giuseppe Brancato. Liberamente ispirato alla favola dei fratelli Grimm, combina teatro d’attore, musiche originali e teatro di figura, offrendo riflessioni sul valore della famiglia, i rapporti tra fratelli e i buoni sentimenti.

Il secondo appuntamento è previsto per domenica 16 febbraio con “Il conte che non conta”, prodotto da OfficineTeatrali quintArmata/Casa Teatro. Diretto da Santi Cicardo e interpretato da Davide Lo Coco, Francesco Gulizzi ed Enrica Volponi Spena, lo spettacolo reinventa una fiaba classica per esplorare il ruolo dei numeri e della matematica nella vita quotidiana.