- Palermo – Ance Sicilia sollecita interventi urgenti contro il rischio idrogeologico
- Il primatismo delle scempiaggini
- Palermo - Presentato il libro di Antonella Di Bartolo "Domani c'è scuola"
- Marsala (TP) - La Lega si confronta con il territorio
- Enna - Svincolo autostradale: chiesti i tempi di riapertura all'Anas
- Calcio - Coppa Italia , L'Enna batte il Siracusa e approda agli ottavi
- Al via al format audiovisivo Club Under The Sea di Zo Centro Culture Contemporanee
- Dettagli
- Categoria: Economia e Lavoro
In Sicilia si registrano 268 opere pubbliche per la mobilità bloccate o in forte ritardo, mentre 80 comuni non sono serviti dal trasporto pubblico locale. La viabilità secondaria è in stato di abbandono da 15 anni. Questo quadro è stato denunciato dalla Cgil Sicilia durante una manifestazione a Messina nell’ambito della campagna “Cambiamo il futuro della Sicilia”.
Le opere strategiche ferme includono:
- La bretella autostradale Nord-Sud (Santo Stefano di Camastra – Enna – Caltanissetta – Gela).
- L’anello Gela-Agrigento-Castelvetrano.
- Collegamenti ferroviari come la Catania-Messina-Palermo (limitata a media velocità), la Palermo-Trapani, e la Catania-Siracusa-Ragusa.
Secondo il segretario generale Alfio Mannino, il completamento di queste infrastrutture favorirebbe non solo una mobilità più agevole, ma anche lo sviluppo economico dell’isola. Tuttavia, per realizzare le opere servono 30 miliardi di euro, inclusi 12 miliardi per le infrastrutture autostradali.
Criticità principali:
- Mancanza di fondi per interventi di adeguamento e sicurezza, con oltre 3 miliardi necessari per viadotti e gallerie.
- Restrizioni di corsia che non corrispondono a cantieri attivi, ma a misure temporanee per evitare la chiusura delle strade.
- Abbandono delle aree interne, con 80 comuni senza collegamenti autobus.
Proposte della Cgil:
- Un piano quinquennale con Anas e Rfi per accelerare la spesa e sbloccare le opere.
- Riformare il trasporto pubblico locale per servire l’interesse collettivo.
- Investire in progetti come la Circumetnea per favorire il collegamento delle aree agricole e turistiche.
La Cgil critica l'investimento sul ponte sullo Stretto, ritenendo prioritario utilizzare i fondi per migliorare la mobilità interna, considerata una questione di diritto negato ai cittadini siciliani.
- Dettagli
- Categoria: Economia e Lavoro
Nel 2023, la Sicilia ha registrato un significativo incremento del valore aggiunto prodotto, superiore alla media nazionale e secondo solo all'Abruzzo, come emerge dall'analisi del Centro Studi "Guglielmo Tagliacarne" e Unioncamere sui dati Istat aggiornati a settembre. Con un aumento del +7,25% rispetto al +6,55% nazionale, le province siciliane si collocano ai vertici della classifica.
Agrigento, con un incremento del +7,85%, guida la classifica nazionale, insieme a Chieti. Seguono Caltanissetta e Catania (+7,83%), con Trapani ottava (+7,34%). Anche Messina (+7,23%), Palermo (+6,82%), Enna (+6,76%), Siracusa (+6,74%) e Ragusa (+6,62%) mostrano performance significative.
Secondo Giuseppe Pace, presidente di Unioncamere Sicilia, questa crescita è attribuibile a investimenti strategici come i progetti per Agrigento Capitale della Cultura 2025, il turismo e l’export a Trapani, e i cantieri dell’Alta Velocità. Tuttavia, il divario con le regioni del Nord rimane ampio: la Sicilia ha prodotto 96,3 miliardi di euro di valore aggiunto, solo l'8ª regione italiana, contro i 432,5 miliardi della Lombardia.
Le province siciliane occupano posizioni basse per valore aggiunto pro-capite. La regione è penultima con 20.000 euro pro-capite, rispetto ai 47.711 euro del Trentino-Alto Adige. Agrigento è ultima in Italia (17.345 euro), seguita da Enna, Trapani e altre province siciliane.
Andrea Prete, presidente di Unioncamere nazionale, sottolinea che, sebbene il Mezzogiorno mostri segnali di vitalità, esistono disparità interne che richiedono politiche di sviluppo più omogenee. Le Camere di commercio possono svolgere un ruolo cruciale come intermediari tra Stato ed economie locali.
- Dettagli
- Categoria: Economia e Lavoro
Nel 2014, il Gruppo Arena ha dato una svolta decisiva alla grande distribuzione in Sicilia attraverso un’alleanza strategica con il Gruppo Multicedi, che ha permesso il lancio dell'insegna Decò nell’isola, portando qualità e innovazione ai consumatori locali. All'inizio della collaborazione, Decò contava circa 400 punti vendita, distribuiti principalmente in Campania e Sicilia; oggi, nel 2024, il numero ha superato i 600, consolidando Decò come una delle insegne più riconosciute in otto regioni del Centro e Sud Italia.
Per celebrare questo decennale, il Gruppo Arena ha organizzato un meeting aziendale, occasione per riflettere sui risultati ottenuti e pianificare le strategie future. La crescita dell’insegna Decò ha prodotto risultati economici eccezionali, dimostrando la sostenibilità del modello di sviluppo adottato:
- Valore della Produzione: da 265 milioni di euro nel 2014 a 1.236 milioni nel 2024, con un incremento di 819 milioni (+309%).
- EBITDA: da 8 milioni di euro nel 2014 a 75 milioni nel 2024, in crescita di 67 milioni (+814%).
- Utile ante imposte: da 3 milioni nel 2014 a 47 milioni nel 2024, con un aumento di 44 milioni (+1.613%).
Questa espansione ha posizionato il Gruppo Arena come leader di mercato in Sicilia, con una quota del 27% (perimetro I+S+LS, fonte NIQ). Il patrimonio netto del gruppo è passato da 15 milioni di euro nel 2014 a un outlook di 245 milioni nel 2024. Il fatturato consolidato delle consorziate Gruppo Arena e Gruppo Multicedi in Decò Italia ha raggiunto oggi i 3 miliardi di euro, con un outlook di 1,5 miliardi per il solo Gruppo Arena nel 2024/2025. L’obiettivo per il futuro è un traguardo ambizioso di 5 miliardi di euro di fatturato consolidato.
All'evento hanno partecipato rappresentanti del settore e figure chiave, con interventi di:
- Angelo Massaro, AD Italia e EMEA Retail Lead di Circana
- Giorgio Santambrogio, AD di Gruppo VéGé
- Edoardo Gamboni, Direttore Commerciale di Gruppo VéGé
- Mario Gasbarrino, AD di Decò Italia
- Gabriele Nicotra, Direttore Generale e Commerciale di Decò Italia
- Dario Marchì, Responsabile MDD e Project Manager MDD Decò di Gruppo Arena
Nella seconda sessione, si sono avvicendati gli esponenti del Gruppo Arena, tra cui:
- Giovanni Arena, Cavaliere del Lavoro, AD di Gruppo Arena e Presidente di Gruppo VéGé
- Lorenzo Laureti, Risk e Sustainability Manager
- Luca Brancato, Direttore Acquisti
- Gianni D’Alù, Direttore Vendite e Format
- Francesco Anfuso, Direttore Marketing e Innovazione
L’evento, moderato da Andrea Meneghini, ha rappresentato un importante momento di confronto per il Consiglio di Amministrazione, i dirigenti del Gruppo Arena, i partner franchising e i direttori dei punti vendita. Con una visione orientata al futuro, il Gruppo Arena si impegna a rafforzare la presenza dell’insegna Decò, offrendo ai consumatori siciliani un’esperienza d’acquisto di qualità e convenienza.
- Dettagli
- Categoria: Economia e Lavoro
Il gruppo Sereni Orizzonti ha attivato le procedure di ricerca e selezione per alcune figure professionali da impiegare nell’ambito sociosanitario; si discuteranno opportunità e posizioni fuori regione, con possibilità di alloggio e incentivi al trasferimento.
Le giornate di reclutamento si terranno lunedì 18 e martedì 19 novembre dalle ore 9:00 alle ore 17:00 presso l’Istituto Geriatrico Siciliano di Palermo, in Via Messina Marine 431.
Nel dettaglio, le opportunità di lavoro disponibili riguardano le seguenti figure:
Educatori Socio-Pedagogici (Laurea L-19)
Educatori Sanitari (Laurea L-SNT/2);
Psicologi (Laurea LM-51)
Oss (attestato di qualifica)
Per partecipare all’evento di reclutamento è necessario prenotarsi al numero 091.8430440 o tramite e-mail all’indirizzo
È possibile prendere contatti con la struttura per eventuali chiarimenti. Durante la giornata di selezione, i profili idonei sosterranno un colloquio conoscitivo con i responsabili.
- Dettagli
- Categoria: Economia e Lavoro
Stamattina, i sindacati, guidati da First Cisl, e la Banca Agricola Popolare di Sicilia (BPSA) hanno siglato un accordo con importanti ricadute per il personale del nuovo istituto di credito. L’intesa garantisce la tutela dei posti di lavoro e migliora vari aspetti delle condizioni professionali: dal welfare all’indennità di disagio, dai ticket pasto allo sviluppo retributivo, fino a piani per il ricambio generazionale.
Fabrizio Greco, segretario generale di First Cisl Sicilia, ha sottolineato l’importanza dell’accordo, ottenuto al termine di un lungo confronto volto a supportare il personale e a rispondere alle loro preoccupazioni. Con l'accordo, la BPSA, la banca popolare più grande del Sud Italia, può rafforzarsi come centro economico per la Sicilia.
La delegazione sindacale di First Cisl, composta da Fabrizio Greco, Chiara Barbera, Roberto Maiani, Enzo Scribano e gli Rsa Stefania Occhipinti e Alessandro Bucchieri, monitorerà l’attuazione dell’accordo e la realizzazione del piano industriale della banca.
Altri articoli …
- Palermo - Investimenti per la Sicilia: 6 miliardi per infrastrutture e sviluppo
- Riconoscimenti al Turismo Siciliano e sostegno alle imprese: Il Marchio dell'Ospitalità Italiana
- Misterbianco (CT) - Nuove assunzioni al Comune
- Roma - Giovanni Arena nominato Cavaliere del Lavoro dal Presidente Mattarella
- Più di 300 studenti all'incontro con Irfis: Opportunità imprenditoriali e finanziarie in Sicilia
- Palermo - Transizione ecologica e necessità di investimenti nel Mezzogiorno, le richieste della Cgil
- Palermo - La Composizione Negoziata: uno strumento chiave per prevenire il fallimento aziendale
- Palermo - Piano Industriale di Eni: il futuro di Versalis e le conseguenze per l'occupazione in Sicilia
- Palermo - Caldo estremo: il 21,82% delle imprese edili di Siracusa ha richiesto la cassa integrazione contro il 12,46% nella provincia di Enna
- Trapani in crescita economica grazie all'export e all'innovazione
- L'Innovazione trasforma l'imprenditoria siciliana: crescita di nuove imprese tecnologiche e artigianali
- Grande successo per la "Formazione UIL" nelle due tappe siciliane
- Palermo - Imprese, da Irfis agevolazioni contro il caro mutui
- Ddl Lavoro, dalle dimissioni volontarie allo smart working
- Grande partecipazione e calore alla cerimonia inaugurale de L'Arena di Misterbianco
- Roma - Coesione Italia: annunciate per concorso 2.200 assunzioni per il sud
- Catania - Nuovi Ipermercati Regionali a KM 0: La Sfida di "Noi Siamo Sardi Srls" in Sicilia
- Palermo - Spesi oltre tre miliardi nel Piano di Sviluppo e Coesione
- Ragusa - BPSA e BAPR primo polo bancario siciliano
- Ritardi nella creazione del polo specialistico Unicredit in Sicilia: la denuncia della Fisac Cgil
- Palermo - L’Occupazione in Sicilia: crescita quantitativa e sfide qualitative
- Palermo - Economia, Regione: decreto per abbattere gli interessi dei mutui delle imprese
- Regione - "Sicilia che piace 2024 - Associazioni": 300 mila euro a sostegno del sistema produttivo regionale
- Palermo - La Sicilia e la sfida dell'emigrazione giovanile: Neet al 45% e disoccupazione oltre il 31%
- Enna - Maria Valentina Pitti riconfermata Responsabile Tecnico Sicilia per Revlon Professional Brand nel 2025
- Palermo - Regione Siciliana liquida i contributi post-Covid agli editori dopo quattro anni
- Il gruppo Edison assume personale tecnico, amministrativo e per supporto clienti
- Morti sul lavoro dal 2021 al 2024, Sicilia in zona rossa
- Enna - Denuncia della CGIL : lavoratori delle cooperative sociali senza retribuzione
- Enna - ANCoS Confartigianato offre opportunità di Servizio Civile Ambientale
- Palermo - Buoni risultati per i saldi estivi in sicilia grazie al turismo
- Regione - 30.000 Euro di Incentivo per ogni nuovo assunto delle imprese in Sicilia
Economia e Lavoro - Potrebbe interessarti anche...
Messina - Mobilità in Sicilia: un'emergenza tra opere bloccate e diritti negati
Mercoledì, 20 Novembre 2024 11:31In Sicilia si registrano 268 opere pubbliche per la mobilità bloccate o in forte ritardo, mentre 80 comuni non sono serviti dal trasporto pubblico locale. La viabilità secondaria è in stato di...
Palermo - Crescita economica in Sicilia nel 2023: tra progresso e sfide
Lunedì, 18 Novembre 2024 12:08Nel 2023, la Sicilia ha registrato un significativo incremento del valore aggiunto prodotto, superiore alla media nazionale e secondo solo all'Abruzzo, come emerge dall'analisi del Centro Studi...
Decò in Sicilia: dieci anni di crescita e successo per il Gruppo Arena
Mercoledì, 13 Novembre 2024 15:51Nel 2014, il Gruppo Arena ha dato una svolta decisiva alla grande distribuzione in Sicilia attraverso un’alleanza strategica con il Gruppo Multicedi, che ha permesso il lancio dell'insegna Decò...
Palermo - Giornata di reclutamento al lavoro: educatori sanitari, educatori socio-pedagogici, oss e psicologi
Domenica, 10 Novembre 2024 06:30Il gruppo Sereni Orizzonti ha attivato le procedure di ricerca e selezione per alcune figure professionali da impiegare nell’ambito sociosanitario; si discuteranno opportunità e posizioni fuori...