Sono state raccolte in Sicilia oltre 150 mila firme per richiedere il referendum per l’abrogazione della legge sull’autonomia  differenziata: più di 50 mila hanno sottoscritto online il quesito referendario, 100 mila su carta.
A darne notizia è stato il  comitato  promotore regionale composto da Cgil, Uil, Verdi, Acli, Wwf, Demos,  Anpi, Pd, Psi, Legambiente, Italia Viva, + Europa, Movimento 5 stelle,  Sinistra Italiana, Arci, Libera, Ali Autonomie Locali, Legacoop, Uisp,  Rifondazione comunista, Comunità Sant’Egidio, Sud chiama Nord,  associazione Sinistra futura Sicilia, Udu, Federconsumatori, Auser,  Sunia, associazione De Gasperi, Tavolo No AD.
Lunedì partiranno alla volta di Roma gli scatoloni contenenti le schede che saranno recapitate al Comitato promotore nazionale che le consegnerà, unitamente a quelle provenienti da tutta Italia, alla Corte di Cassazione.
Il gran numero di firme raccolte dimostra - spiega in una nota il comitato promotore siciliano - che "in  Sicilia è chiara ormai e diffusa la consapevolezza dei danni che  produrrà l’autonomia differenziata al Mezzogiorno e alla Sicilia,  precludendone le possibilità di sviluppo, ma anche all’intero Paese".

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