Valorizzare la tradizione degli oratori salesiani e potenziare il ruolo educativo dei centri di aggregazione giovanile: questi gli obiettivi del protocollo d’intesa firmato oggi tra l’assessore regionale alla Famiglia e alle Politiche sociali, Nuccia Albano, e l’ispettore dell’Ispettoria salesiana siciliana don Domenico Saraniti.«Questo accordo – spiega l’assessore Albano – rafforza il ruolo degli oratori siciliani come luoghi di educazione e inclusione sociale. La firma avviene nel giorno dell’anniversario della morte di don Giovanni Bosco, figura chiave nell’educazione giovanile. Il nostro impegno è costruire un sistema integrato per i giovani, in collaborazione con le famiglie, per contrastare il disagio e favorire la crescita armonica dei ragazzi». L’intesa prevede la creazione di una Commissione di lavoro permanente, composta da rappresentanti della Regione e dell’Ispettoria salesiana, che si occuperà di:
Studiare e potenziare le attività degli oratori e dei centri giovanili salesiani presenti in Sicilia da oltre 140 anni.
Definire linee guida per la programmazione regionale nelle politiche per minori, adolescenti e giovani. Contrastare la dispersione scolastica con attività parascolastiche. Proporre misure di sostegno per i centri giovanili e le strutture educative.