La posizione di Ferdinando Croce, manager dell’Asp di Trapani, è in bilico a causa dello scandalo dei ritardi nei referti istologici, con pazienti che hanno atteso fino a otto mesi per diagnosi, inclusi casi di cancro. Gli ispettori regionali hanno evidenziato gravi carenze gestionali, omissioni e ritardi nella comunicazione, attribuendo sette contestazioni all’Asp. La vicenda coinvolge 3.308 esami istologici, di cui circa 170 positivi, con gravi conseguenze per i pazienti.

Il governatore Renato Schifani sta valutando la sospensione di Croce, ma il caso è complesso: Croce aveva segnalato le difficoltà già nel 2024, senza ricevere supporto adeguato. Intanto, il Ministero della Salute ha avviato un’ispezione per approfondire la questione. Schifani ha sottolineato la necessità di assumersi responsabilità politiche e ha espresso rammarico per i pazienti colpiti.