-
Basket - La Consolini cede in casa alla capolista Canicattì
-
Palermo - La Commissione Regionale Antimafia in Visita a Messina per Mappare la Criminalità Organizzata
-
Decò festeggia 10 anni con un evento straordinario: consegnate 30 Fiat Panda Hybrid ai vincitori del concorso
-
Belpasso (CT) - Anna Maria Borzì è la nuova coordinatrice cittadina di Fratelli d’Italia
-
Enna - Al Teatro Neglia "Agrabah i geni della Contea"
-
Enna - Inaugurato il primo ambulatorio per il contrasto alla povertà sanitaria
-
Enna - Disagi idrici dal 19 marzo per 48 ore: interessati Enna, Agira, Valguarnera, Gagliano, Dittaino e Piazza Armerina
- Dettagli
- Categoria: Ultime
Catania - Operazione della Guardia di Finanza "Affari loro": emerse frodi fiscali e reati fallimentari
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, con il supporto dei reparti di Palermo, Trapani, Caltanissetta, Messina, Ragusa e Agrigento, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale etneo in relazione ad una indagine coordinata dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania.
Le indagini avrebbero fatto emergere una complessa frode fiscale, basata sulla creazione di imprese, operanti nei settori della logistica, dei corrieri espressi e del trasporto su strada in Sicilia, utilizzate per la somministrazione illecita di manodopera, a favore di una società capofila.
L'analisi di alcune aziende fornitrici di manodopera, poste in liquidazione giudiziale a causa degli ingenti debiti erariali e previdenziali contratti, ha consentito di ricostruire che la società capofila avrebbe esternalizzato la gestione della forza lavoro, ricevendo servizi di manodopera dalle imprese coinvolte che, formalmente autonome erano comunque riconducibili a un unico soggetto. In tal modo le società coinvolte avrebbero accumulato debiti fiscali e previdenziali, mai saldati, e la società capofila avrebbe beneficiato di fatture per operazioni inesistenti, ottenendo vantaggi illegittimi e maturando crediti IVA non spettanti.
Le società coinvolte hanno sede nelle province di Catania, Palermo, Trapani, Agrigento, Ragusa, Caltanissetta e Messina.
Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di emissione e utilizzo di fatture false, bancarotta fraudolenta, infedele dichiarazione fiscale.
Ultime - Potrebbe interessarti anche...

Palermo - La Commissione Regionale Antimafia in Visita a Messina per Mappare la Criminalità Organizzata
Lunedì, 17 Marzo 2025 18:47La commissione regionale antimafia, guidata da Antonello Cracolici, si recherà a Messina giovedì 20 per continuare il suo importante lavoro di mappatura della criminalità organizzata in Sicilia....

Belpasso (CT) - Anna Maria Borzì è la nuova coordinatrice cittadina di Fratelli d’Italia
Lunedì, 17 Marzo 2025 17:43Al termine del Congresso convocato all’Hotel La Fenice, alla presenza del sindaco Carlo Caputo e dei deputati europei, nazionali e regionali del partito, Anna Maria Borzì è stata eletta per...

Enna - Inaugurato il primo ambulatorio per il contrasto alla povertà sanitaria
Lunedì, 17 Marzo 2025 16:25Venerdì 14 marzo è stato inaugurato il primo ambulatorio dell'ASP di Enna dedicato alla lotta contro la povertà sanitaria, nell’ambito del Programma Nazionale Equità nella Salute 2012-2027. Situato...

Enna - Disagi idrici dal 19 marzo per 48 ore: interessati Enna, Agira, Valguarnera, Gagliano, Dittaino e Piazza Armerina
Lunedì, 17 Marzo 2025 16:17La Società Siciliacque ha comunicato l’interruzione dell’erogazione idrica, a seguito di un intervento programmato da parte di Enel sugli impianti di Cozzo della Guardia. Per tale ragione la stessa...