-
Enna - Lutto nazionale per Papa Francesco: Rinvio degli eventi al Teatro Neglia
-
Falcone (FI-PPE) plaude alle sanzioni inflitte a Apple e Meta
-
Pesaro - Riviata la performance “DANCE! The Nelken Line” nel rispetto del lutto nazionale
-
Enna - Trionfo dei Precari della Giustizia alle Elezioni RSU – La CGIL conquista la maggioranza
-
“Loop Out”, il libro di esordio di Betty C., sabato 26 aprile a “La Via dei Librai” – Una voce potente contro l’omertà delle dipendenze
-
Misterbianco (CT) - Mobilità sostenibile: un milione di euro per tre nuovi autobus green
-
Il fatto è stato commesso – come riportato nel capo di imputazione e nel dispositivo della sentenza
- Dettagli
- Categoria: Ultime
Palermo - Welfare in crisi, pensioni al minimo: Marano “Il reddito di povertà è arrivato tardi”
“Mentre la speranza di vita cresce, l’importo delle pensioni rimane su livelli preoccupantemente bassi. In Sicilia, un assegno su due è inferiore ai 750 euro e la maggior parte delle prestazioni ha carattere assistenziale. I dati dell’Inps fotografano l’inadeguatezza di un sistema di welfare che lascia troppi cittadini ai margini della sopravvivenza.”
È quanto denuncia Jose Marano, deputata regionale del Movimento Cinquestelle, commentando le cifre diffuse dall’ente previdenziale.
“I numeri – prosegue Marano – si aggiungono a quelli altrettanto preoccupanti dell’Istat sull’inverno demografico e sull’inflazione ancora fuori controllo. Il quadro che emerge è quello di un sistema sociale sempre più fragile, messo in difficoltà da un governo nazionale che preferisce fare cassa sui pensionati anziché garantire loro dignità. Non a caso, per il 2025 è stato previsto un aumento delle pensioni di appena 3 euro: un importo che rasenta il ridicolo.”
Secondo la parlamentare, la situazione non migliora a livello regionale: “Da Roma alla Sicilia la linea politica non cambia. Il cosiddetto ‘reddito di povertà’ non è una misura strutturale ed è stato introdotto troppo tardi, quando ormai il disagio economico e sociale nell’Isola ha raggiunto livelli critici. Non possiamo restare a guardare mentre il centrodestra, sia nazionale che regionale, continua a proporre soluzioni tampone anziché affrontare i problemi alla radice.”
Marano conclude con un appello alla responsabilità: “Governi seri lavorano per i cittadini, non per le statistiche. È urgente un piano di riforme strutturali che assicuri risposte concrete e soluzioni efficaci per invertire questa rotta disastrosa.”
Ultime - Potrebbe interessarti anche...

Enna - Lutto nazionale per Papa Francesco: Rinvio degli eventi al Teatro Neglia
Mercoledì, 23 Aprile 2025 19:35Il Comune di Enna comunica che, in segno di partecipazione al lutto nazionale per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco, gli eventi previsti al Teatro Neglia questa settimana sono ufficialmente...

Falcone (FI-PPE) plaude alle sanzioni inflitte a Apple e Meta
Mercoledì, 23 Aprile 2025 18:44Le sanzioni inflitte dalla Commissione UE ai giganti americani del digitale, 500 milioni di euro ad Apple e 200 milioni a Meta, sono state accolte favorevolmente dal vicepresidente della delegazione...

Enna - Trionfo dei Precari della Giustizia alle Elezioni RSU – La CGIL conquista la maggioranza
Mercoledì, 23 Aprile 2025 16:52Un risultato storico e carico di significato ha segnato le elezioni RSU del 16 aprile presso il Tribunale di Enna. La F.P. CGIL si è imposta come prima forza sindacale, ottenendo il 42% dei voti...

Enna - Lutto nazionale per la scomparsa di Papa Francesco: aperto registro di condoglianze presso la Prefettura
Mercoledì, 23 Aprile 2025 11:49In adesione alla proclamazione del lutto nazionale di 5 giorni, deliberato dal Consiglio dei Ministri per la scomparsa del Sommo Pontefice Francesco, si comunica che presso l’Ufficio di Gabinetto di...