Durante il Congresso federale della Lega a Firenze, il senatore Nino Germanà e l’assessore Luca Sammartino hanno ribadito con forza il ruolo centrale della Lega nella difesa degli interessi italiani e nello sviluppo del Sud, in particolare della Sicilia. Germanà ha sottolineato come, sotto la guida di Matteo Salvini, il partito abbia assunto una dimensione nazionale e si sia radicato con successo nell’isola, valorizzando una classe dirigente competente e in sintonia con i valori autonomisti già presenti nello Statuto speciale siciliano.

Sammartino ha evidenziato i risultati raggiunti grazie all’impegno della Lega in Sicilia: il risanamento dei conti pubblici, l’efficace utilizzo dei fondi europei e l’avvio concreto di grandi opere come i termovalorizzatori, l’alta velocità e il Ponte sullo Stretto. Ha inoltre rimarcato come l’identità e l’autonomia, da sempre valori fondanti del partito, siano profondamente legati alla storia della Sicilia.

Entrambi i rappresentanti hanno ribadito la volontà della Lega di continuare a lavorare per un Sud protagonista, basato sul merito, il sacrificio e la competenza, con una Sicilia pronta a guidare il cambiamento.