La mancanza di ostetriche in Italia sta mettendo a rischio la sicurezza di madri e neonati, con gravi conseguenze sulla qualità dell'assistenza. Un esempio concreto è la situazione critica del reparto di Ostetricia della Cittadella della Salute di Treviso, dove il personale insufficiente rende difficile la copertura dei turni, soprattutto nelle sale parto e nel pronto soccorso ginecologico.

Il problema, però, non riguarda solo il Veneto: in tutta Italia si registra una carenza strutturale. Secondo i dati OCSE del 2023, il Paese conta solo 29 ostetriche ogni 100.000 abitanti, ben 14,2 unità in meno rispetto alla media europea. Per colmare questo divario, servirebbero almeno 8.500 nuove ostetriche.

Il sindacato Nursing Up sollecita il governo ad adottare misure urgenti, tra cui:

• Flat tax al 5% sugli straordinari per le ostetriche e altre professioni sanitarie.
• Indennità di specificità pari a quella degli infermieri.
• Un piano straordinario di assunzioni per adeguarsi agli standard europei.

Garantire un'assistenza ostetrica adeguata è essenziale per la salute delle donne e dei neonati. Nursing Up continuerà a lottare affinché le istituzioni riconoscano il valore e la necessità di investire in queste professioniste.