È ripartito il programma "Scuola Attiva", promosso da Sport e Salute e dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, in collaborazione con il Ministro per lo Sport e i Giovani e il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il progetto, che mira a promuovere l'attività fisica nelle scuole, coinvolge nuovamente le Federazioni Sportive Nazionali e le Discipline Sportive Associate.

L'iniziativa si apre con l'avvio delle candidature per gli aspiranti Tutor Sportivi Scolastici del progetto "Scuola Attiva Kids", rivolto alle scuole primarie italiane. La figura del Tutor Sportivo Scolastico è centrale nel progetto, poiché ha il compito di affiancare gli insegnanti nella pianificazione dell'attività motoria e sportiva per tutte le classi. In particolare, nelle classi seconde e terze, il Tutor conduce attività motorie e di orientamento sportivo, oltre a collaborare nell'organizzazione di attività innovative come le Giornate del Benessere, le Pause Attive, le feste di fine anno e un contest dedicato quest'anno all'educazione alimentare.

Il ruolo del Tutor non si limita alla promozione dell'attività fisica, ma include anche il supporto ai bambini con disabilità e bisogni educativi speciali (BES) attraverso l'adattamento delle attività, garantendo una partecipazione inclusiva al progetto.

I Tutor saranno adeguatamente formati grazie a un percorso di formazione che prevede webinar e l'utilizzo di kit didattici preparati da esperti del settore. Possono candidarsi laureati o laureandi in determinate discipline, come le Scienze Motorie o Scienze Motorie Sportive.

L'Avviso pubblico per la selezione dei Tutor Sportivi Scolastici è consultabile sul sito di Sport e Salute all'indirizzo: www.sportesalute.eu/progettoscuolattiva/kids/il-progetto.

Nei prossimi mesi, partiranno anche le adesioni delle scuole primarie al progetto "Scuola Attiva Kids" e delle scuole secondarie di primo grado al progetto "Scuola Attiva Junior".