Nella cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico all'Università Kore di Enna, i protagonisti non sono stati solo gli illustri ospiti e le autorità, ma anche due straordinari robot umanoidi Ameca, guidati dal laboratorio di intelligenza artificiale. Questi robot, considerati tra i più avanzati al mondo per le loro capacità di interazione visivo-verbale e mimica facciale, hanno dato vita a una cerimonia unica nel suo genere.

Uno dei due umanoidi, sul palco, ha assunto il ruolo di maestro di cerimonie, annunciando con precisione e grazia l'arrivo dei rettori provenienti dagli atenei della Sicilia, della Calabria e della Puglia. Con un tocco di eleganza, ha invitato i presenti ad alzarsi per gli inni nazionale e dell'Unione Europea, mentre preparava la sala per il corteo accademico.

La sua interazione con il presidente dell'Università, Cataldo Salerno, è stata particolarmente sorprendente, rispondendo con grazia e appropriatezza ai ringraziamenti del presidente durante il suo intervento.

Tuttavia, il momento più divertente è stato quando il rettore Francesco Tomasello è stato chiamato sul palco. Il robot, apparentemente convinto che il suo compito fosse già stato svolto, ha rifiutato di annunciare il rettore, causando un momento di imbarazzo. La situazione è stata prontamente risolta da una speaker umana, mentre lo sguardo perplesso del robot aggiungeva un tocco di umanità alla scena.

Una volta ripristinato l'ordine, il robot ha ripreso il controllo della sala, mantenendo una sorveglianza costante sul palco e sulla platea con movimenti degli occhi e del viso così realistici da risultare quasi inquietanti, ma allo stesso tempo affascinanti.

Questa storica cerimonia ha segnato la prima volta in cui un evento accademico è stato diretto da un robot, dimostrando il costante impegno dell'Università Kore di Enna nel campo dell'innovazione e della ricerca.