La "QS World University Rankings 2025" stila un elenco di 1.500 università in 160 paesi, per decretare le migliori. Non abbandona il podio il Massachusetts Istitute of Technology, primo per il tredicesimo anno consecutivo, mentre a seguire troviamo l'Imperial College London, l'Università di Oxford, quella di Harvard e al quinto posto l'Università di Cambridge, che scende di tre posizioni rispetto all'anno precedente. 

I cinque atenei presenti all'interno della classifica sono: il Politecnico di Milano (111esimo e primo nella classifica italiana), la Sapienza di Roma (134esima), l'Alma Mater di Bologna (133esima), l'Università di Padova (236esima) e infine il Politecnico di Torino (241esima). Tuttavia delle 42 università italiane classificate solo 15 salgono in classifica, mentre le restanti mantengono la stessa posizione o le perdono rispetto all'anno scorso. 

A livello internazionale gli Stati Uniti sembrano dominare la classifica con ben 197 istituzioni di cui 4 nella top 10 globale, la Gran Bretagna ospita tre delle prime cinque università mentre l'Università di Toronto riceve il punteggio più alto per la sostenibilità. Anche l'India sembra aver fatto dei notevoli miglioramenti con l'ascesa di molte sue università, insieme all'America Latina che ha quattro delle sue università tra le prime 100. 

I dati del QS World University Rankings si basano sull'analisi di 17,5 milioni di documenti accademici in simbiosi con le opinioni di 280.000 esperti tra docenti accademici e datori di lavoro.