Il gruppo di Sinistra Italiana Enna esprime preoccupazione per l'estensione dei turni di erogazione dell'acqua, attuata senza un'adeguata spiegazione tecnica. Questa situazione ha causato confusione tra i cittadini. La gestione privata del servizio idrico da parte di AcquaEnna negli ultimi vent'anni, in linea con le politiche di privatizzazione, ha portato a costi elevati e inefficienze nel servizio, nonostante le promesse di miglioramento.

Il gruppo sottolinea come il referendum del 2011 per la ripubblicizzazione dell'acqua sia stato ignorato. Criticando il comportamento autoritario e poco informativo delle autorità competenti, Sinistra Italiana chiede un confronto trasparente con la cittadinanza. Vengono sollecitati chiarimenti su vari aspetti, tra cui:

• Situazione attuale della reperibilità idrica.
• Piano di gestione idrica di emergenza e future soluzioni.
• Disparità nei turni di erogazione tra diverse aree.
• Condizioni delle condutture e piani di manutenzione.
• Possibile utilizzo di pozzi privati per fronteggiare l'emergenza.
• Piani di gestione per attività commerciali, scuole, ospedali e altre strutture pubbliche.
• Fonti di approvvigionamento per il trasporto di acqua tramite autobotti.

Sinistra Italiana Enna auspica un confronto tempestivo e inclusivo con cittadini, amministrazione comunale, AcquaEnna, la cabina di regia regionale e la Protezione Civile.