- Calcio a 5 - Dal 3 al 5 gennaio la final four di Coppa Italia di serie C a Viagrande
- Passato il Natale, via al "riciclaggio" dei regali!
- Torna “Com’è profondo il male” al Piccolo Teatro dei Biscottari
- La "favola" del ponte galleggiante sullo stretto di Messina
- Dimensionamento Enna: Regali di Babbo Natale con le Scuole in svendita
- Notizie curiose: Vuoi un caffè? Entra ballando ed è gratis. Accade in America
- Notizie Curiose: Bressanone (Bolzano), babysitter ubriaca trovata svenuta sul marciapiede con una bimba di due anni
- Dettagli
- Categoria: Ultime
Roma - L'Associazione Imprese Sanitarie Indipendenti: appello al buonsenso per le nuove tariffe sanitarie
L'AISI – Associazione Imprese Sanitarie Indipendenti – in relazione alle nuove tariffe decise dal Ministero della Salute e approvate dalla Conferenza Stato-Regioni, esprime preoccupazione per l’equilibrio del sistema sanitario privato accreditato e l’impatto che queste modifiche potrebbero avere sui cittadini.
A parere di Karin Saccomanno, Presidente di AISI, “Le nuove tariffe, che vanno dal 30% al 60% in meno, rischiano di compromettere gravemente la sopravvivenza delle strutture private accreditate, che sono fondamentali per il supporto al Sistema Sanitario Nazionale. Ci domandiamo come possano queste strutture sopravvivere con risorse così insufficienti, soprattutto in un periodo in cui l’intero settore sanitario è sotto pressione. Queste tariffe non solo non coprono i costi operativi, ma mettono in pericolo anche la qualità dei servizi erogati.”
Giovanni Onesti, Direttore Generale di AISI, aggiunge: “Non possiamo ignorare che con l’attuale modello, molte strutture potrebbero essere costrette a ridurre i propri servizi o, peggio ancora, a chiudere. Questo avrebbe come risultato il sovraccarico del sistema pubblico, già in difficoltà, e l’aumento delle liste di attesa. È un errore strategico che potrebbe avere gravi ripercussioni sociali. Le strutture private accreditate sono una risorsa che non può essere ignorata, perché il loro indebolimento non fa altro che aggravarne i problemi del pubblico.”
L'AISI, pur riconoscendo gli importanti sforzi per rilanciare e potenziare il SSN, ritiene fondamentale che venga preservata la capacità delle strutture private di supportare il sistema pubblico e pertanto chiede - concludono Saccomanno e Onesti - "una revisione urgente delle tariffe e un dialogo costruttivo con il Ministero della Salute e la Conferenza Stato-Regioni per definire un sistema che garantisca non solo la sostenibilità economica delle strutture, ma soprattutto la continuità e la qualità dei servizi erogati a favore dei cittadini".
Ultime - Potrebbe interessarti anche...
Notizie curiose: Vuoi un caffè? Entra ballando ed è gratis. Accade in America
Mercoledì, 25 Dicembre 2024 12:32Un sorriso, un buon caffè e magari qualche passo di danza: basta poco per trasformare una mattinata qualunque in un momento speciale. Lo sanno bene al Coffee Milano Café di Middleborough,...
Notizie Curiose: Bressanone (Bolzano), babysitter ubriaca trovata svenuta sul marciapiede con una bimba di due anni
Mercoledì, 25 Dicembre 2024 12:12I carabinieri hanno trovato una donna di 55 anni svenuta sul marciapiede, priva di sensi, accanto a una bambina di due anni terrorizzata e spaesata. L'incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di...
Palermo - Nessuna frattura sulla legge di Stabilità regionale, fiducia sulla sua approvazione entro l’anno
Martedì, 24 Dicembre 2024 12:45Salvo Geraci, capogruppo della Lega all’Assemblea regionale siciliana, rassicura sull’unità della maggioranza riguardo alla legge di Stabilità regionale. L’emendamento che ieri ha visto la...
Enna - Sequestro di oltre 2 kg di Hashish: arrestata una coppia
Martedì, 24 Dicembre 2024 12:32Gli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Enna, nel corso di un’operazione mirata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno fermato un’autovettura con a bordo un...