La deputata del Partito Democratico, Giovanna Iacono, interviene con fermezza sui disordini avvenuti durante l'Assemblea regionale del PD Sicilia, esprimendo sdegno e preoccupazione per la gravità della situazione. In una dichiarazione rilasciata all'agenzia ADN Kronos, l'onorevole ha condannato gli episodi di tensione e intimidazione verificatisi, sottolineando l'urgenza di un ritorno alla dignità e al rispetto all'interno del partito.

"Scene di indecenza e clima intimidatorio"
"Le immagini dell'Assemblea regionale del PD Sicilia circolate sui social dicono tutto: momenti in cui si sono toccate punte di indecenza, tra lo sdegno dei presenti - me compresa - e delle compagne e dei compagni che la stavano seguendo da remoto", ha dichiarato Iacono. La deputata ha ricordato che i presenti stavano discutendo legittimamente su come eleggere il segretario regionale e sulle regole del congresso, ma si sono trovati di fronte a un clima di forte tensione.

Minacce al tavolo della presidenza
"Un gruppo di presenti - deputati e non - si è più volte avvicinato al tavolo della presidenza con fare minaccioso, creando un clima di tensione", ha denunciato la parlamentare dem. Tra i bersagli delle intimidazioni vi era anche il responsabile organizzativo nazionale, Igor Taruffi. Per Iacono, i protagonisti di quei comportamenti "gravissimi" dovrebbero chiedere scusa anziché cercare di addossare le responsabilità su chi stava semplicemente svolgendo il proprio lavoro.

Strumentalizzazione dell'antimafia
La deputata ha inoltre criticato l'uso distorto e improprio di riferimenti alla lotta alla mafia, evidenziando come nel corso della serata siano stati evocati in modo strumentale e volgare nomi simbolici come quelli di Pio La Torre e Piersanti Mattarella. "Si sta facendo scempio del partito nel quale tanti di noi sono cresciuti, si stanno offendendo le centinaia di militanti che ogni giorno lavorano nei territori e si sta distruggendo il patrimonio culturale che altri prima di noi hanno provato a costruire", ha affermato con amarezza.

L'appello di Iacono: "Chiudiamo questa brutta pagina e avviamo il congresso"
In chiusura del suo intervento, Giovanna Iacono ha rivolto un appello a tutte le componenti del partito: "Si chiuda questa brutta pagina e venga avviato il congresso. Quell'eredità va salvaguardata e questo scempio va fermato". Parole forti che evidenziano la necessità di un cambio di rotta per restituire credibilità e unità al Partito Democratico in Sicilia.