Il Segretario Generale Provinciale della Fials, Salvatore Mancuso Prizzitano, annuncia lo stato di agitazione per i continui inadempimenti dell'ASP di Enna. La situazione, divenuta insostenibile, impone di denunciare pratiche ormai consolidate che ostacolano il corretto funzionamento delle relazioni sindacali.

Le richieste della Fials, più volte avanzate, rimangono in gran parte inevase. Tra le criticità evidenziate: mancata convocazione per la contrattazione decentrata, ritardi nella liquidazione della performance 2023-2024, immobilismo nelle verticalizzazioni e nella definizione della quota organica, oltre alla gestione opaca delle mobilità interne e delle assegnazioni di personale.

È inaccettabile che centinaia di lavoratori attendono anni per il pagamento delle spettanze, mentre pochi privilegiati ricevono una rapida gratificazione economica. Si richiede trasparenza e regole chiare anche per il reclutamento delle figure del gruppo ALPI e per le prestazioni aggiuntive.

La Fials chiede un immediato intervento del Management per ripristinare corrette relazioni sindacali e il rispetto delle norme. In caso di ulteriore inerzia, lo stato di agitazione sarà inevitabile, con tutte le conseguenti azioni sindacali.