Si è concluso senza esito l'incontro tra i sindacati e l'Ente di Sviluppo Agricolo (ESA) con l'assessore regionale all'Agricoltura per discutere degli avviamenti al lavoro e dell'inizio della campagna di meccanizzazione agricola.

I lavoratori, insoddisfatti dell'esito del confronto, hanno avviato una protesta davanti all'Assessorato all'Agricoltura, supportati dai sindacati Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil e Ugl Agroalimentare. Decidendo di ottenere risposte concrete, i manifestanti dichiarano di essere pronti a proseguire la mobilitazione fino alla risoluzione della vertenza.

Secondo i sindacalisti, il blocco degli avviamenti viola le disposizioni di una legge regionale, e non esistono motivazioni valide per un ritardo che rischia di compromettere la campagna agricola e il diritto dei lavoratori a raggiungere le 181 giornate lavorative previste.

La protesta continua, in attesa di sviluppi che possano sbloccare la situazione e garantire il regolare avvio della campagna.