-
Maratona - Campionato italiano VVF mezza maratona: grande partecipazione ad Agrigento
-
Enna - Nasce "Grande Sicilia": il nuovo movimento politico di Lombardo, Micciché e Lagalla
-
Scopri i Segreti del Passato: Al Via il 1° Corso di Archeologia di SiciliAntica
-
Parma - Il TAR conferma l'autonomia dell'Avvocatura civica: soddisfazione di UNAEP
-
Messina - Sicurezza negli ospedali: De Luca esprime solidarietà all'infermiera aggredita al Policlinico
-
Leonforte (EN) - Nuovo asilo nido, un investimento per le famiglie e il futuro
-
Roma - Esplosa questa mattina alle 9 una palazzina nel quartiere Monteverde
- Dettagli
- Categoria: Ultime
Roma - Dazi e protezionismo, Mattarella: mercati contrapposti portano a gravi conflitti
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha lanciato un monito contro le minacce protezionistiche che sembrano affacciarsi all'orizzonte. Intervenendo al 44° Forum della cultura dell'olio e del vino della Fondazione Italiana Sommelier, in corso a Roma, ha sottolineato i rischi di chiusure dei mercati che potrebbero penalizzare gravemente settori di eccellenza come il vino e l'olio.
Secondo Mattarella, misure di questo tipo riporterebbero l’Italia a una visione autarchica e superata, simile a quella dell’agricoltura dei primi anni del Novecento. Ha evidenziato che tali politiche rischiano di favorire il fenomeno dell’“italian sounding”, danneggiando ulteriormente le filiere produttive e il prestigio dei prodotti autentici italiani sul mercato globale.
«Commerci e interdipendenza sono elementi chiave per garantire la pace. Nella storia, la contrapposizione tra mercati ostili ha spesso condotto a conflitti ben più gravi», ha affermato il Presidente. Inoltre, ha esaltato il ruolo dei mercati aperti nel creare collaborazioni internazionali che proteggono gli interessi comuni e sostengono la pace.
Mattarella ha anche lodato la capacità dei produttori italiani di affrontare con successo la sfida internazionale, diventando leader nei mercati globali. Ha infine ribadito che il progresso non si costruisce attraverso nostalgie, ma guardando al futuro, con un settore agroalimentare più salubre e controllato rispetto al passato.
Una riflessione che invita a difendere il valore dell'apertura e della collaborazione, fondamentali per la crescita economica e per il benessere delle comunità. Se vuoi approfondire il tema, sono a disposizione!
Ultime - Potrebbe interessarti anche...

Enna - Nasce "Grande Sicilia": il nuovo movimento politico di Lombardo, Micciché e Lagalla
Domenica, 23 Marzo 2025 13:05Enna diventa il palcoscenico di un evento storico per la politica siciliana: nasce ufficialmente "Grande Sicilia", il nuovo movimento politico fondato da Raffaele Lombardo, Gianfranco Micciché e...

Parma - Il TAR conferma l'autonomia dell'Avvocatura civica: soddisfazione di UNAEP
Domenica, 23 Marzo 2025 11:32L'Unione Nazionale Avvocati Enti Pubblici (UNAEP) esprime grande soddisfazione per la sentenza del TAR di Parma n. 106 del 14 marzo 2025 sulla vicenda “Vezzulli”. Il tribunale ha ribadito...

Messina - Sicurezza negli ospedali: De Luca esprime solidarietà all'infermiera aggredita al Policlinico
Domenica, 23 Marzo 2025 11:21Il deputato messinese Antonio De Luca, Capogruppo all'Ars del MoVimento 5 Stelle e membro della Commissione Sanità, ha espresso la sua solidarietà all'infermiera del Pronto soccorso del Policlinico...

Leonforte (EN) - Nuovo asilo nido, un investimento per le famiglie e il futuro
Domenica, 23 Marzo 2025 11:14Grazie alla pianificazione strategica di questa amministrazione, in meno di un anno e mezzo è stato presentato il progetto e ottenuto un finanziamento di 860.000 euro tramite il PNRR – Istruzione e...