Lunedì 2 dicembre, presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria "Policlinico-San Marco" di Catania (aula 3, padiglione 13, via Santa Sofia), si terrà un evento formativo gratuito dedicato alle Infezioni Correlate all’Assistenza (ICA), promosso dalla CNAI (Consociazione Nazionale delle Associazioni Infermiere/i) in collaborazione con l’ANAFePC (Accademia Nazionale per l’Alta Formazione e Promozione della Cultura). La sessione avrà inizio alle ore 08:30 e vedrà la partecipazione di Fiorella Fabrizio, vicepresidente CNAI, associazione attiva dal 1946 e affiliata dal 1949 al Consiglio Internazionale degli Infermieri.

Le ICA, oggetto di crescente attenzione, rappresentano una sfida cruciale per il sistema sanitario, acuita dalla pandemia da Covid-19. Il corso, fondato sulle più recenti normative e linee guida nazionali e internazionali, affronterà sia aspetti organizzativi sia pratici per migliorare qualità e sicurezza delle cure. Tra i principali fattori di rischio delle ICA figurano:

• Età avanzata o neonatale;
• Utilizzo prolungato di antibiotici o dispositivi medici invasivi;
• Scarsa prevenzione e controllo delle infezioni.

Nonostante la loro complessità, molte ICA sono prevenibili grazie a programmi multidisciplinari e formazione mirata. In questo contesto, il PNRR ha incluso nella sua Missione 6 un piano straordinario di formazione sanitaria contro le infezioni ospedaliere.

Tra i principali esperti presenti:

• Iolanda Giuffrida (dirigente medico e microbiologa),
• Giovanna Spanò (coordinatrice del PICC team),
• Ornella Di Bernardo (infermiere di cardiologia e semintensiva),
• Michaela Donzuso (infermiere di neurochirurgia),
• Maurizio Cirignotta (infermiere e vicepresidente ANAFePC).

L’evento sarà moderato da Calogero Coniglio, presidente ANAFePC, che sottolinea l’importanza del ruolo dell’infermiere nella prevenzione delle ICA attraverso l’adozione delle best practice. L’obiettivo principale del corso è fornire al personale sanitario le competenze necessarie per prevenire, riconoscere e gestire le ICA, migliorando la qualità dell’assistenza.