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Natura e Ambiente – La genuina bellezza della Riserva Naturale Orientata di Torre Salsa
La Riserva naturale orientata di Torre Salsa è un'area naturale protetta compresa tra Siculiana Marina ed Eraclea Minoa, in provincia di Agrigento.
La Riserva prende il nome dall'antica Torre di avvistamento saracena progettata intorno al 1500 da Camillo Camilliani e chiamata appunto Torre Salsa o Marinata.
È stata istituita nel 2000 dalla Regione Sicilia e i suoi 761,62 ettari sono stati affidati in gestione al WWF.
Il territorio è caratterizzato da morbidi terrazzi, dall’ampia depressione del pantano (area palustre) e dalla falesia dalla morfologia tormentata.
Negli oltre 300 ettari di proprietà privata sono coltivati ulivi, vigneti, mandorli e il “pomodoro saccagno”, tipicità del territorio di Montallegro.
Al suo interno, in primavera, fioriscono oltre 20 specie di orchidee selvatiche e, nella zona del pantano, è possibile trovare circa 20 specie di uccelli, tra i quali l'Usignolo, il Gheppio, la Cannaiola, Il Falco pellegrino, la Civetta, il Barbagianni e il Passero solitario.
Il litorale della riserva è caratterizzato da tratti di costa alta dove emergono argille azzurre, stratificazioni calcaree con banchi di gesso, marne bianche erose dall’azione eolica che formano delle falesie a strapiombo e sabbia sciolta nei tratti bassi che costituiscono le dune costiere, della cui fauna fanno parte l'istrice e la tartaruga marina comune (o tartaruga Caretta caretta) che trova, nelle coste della Riserva, il luogo ideale per la riproduzione.
È possibile visitare i numerosi percosi al suo interno tramite escursioni guidate, che permetteranno di attraversare il sentiero Galia – che conduce direttamente all'Oasi del WWF – e la zona del pantano. Lungo i percorsi è anche possibile vedere una magnifica "Calcara", tipica struttura rurale che serviva a produrre la calce di gesso e numerose cave di pietra.
Giovanna Garlisi
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