Nel 2023 i gas serra hanno raggiunto nuovi picchi: la concentrazione globale di CO2 ha toccato le 420,0 ppm, quella di metano 1.934 ppb e di protossido di azoto 336,9 ppb, secondo il Greenhouse Gas Bulletin dell'Organizzazione Meteorologica Mondiale (Omm ). Questi livelli rappresentano il 151%, 265% e 125% dei valori preindustriali

Il Segretario generale dell'Omm, Celeste Saulo, ha sottolineato l'urgenza dell'azione climatica, evidenziando come tali dati mostrino il fallimento nel rispettare l'obiettivo dell'Accordo di Parigi. La CO2, gas principale serra, è aumentata nel 2023 di 2,3 ppm, segnando il 12° anno consecutivo con un incremento superiore a 2 ppm.

Le concentrazioni crescenti, a cui contribuiscono combustione di fossili e cementificazione, hanno effetti persistenti e richiedono decenni per diminuire anche in caso di tagli drastici alle emissioni. L'ultimo periodo con livelli simili di CO2 risale a 3-5 milioni di anni fa, quando il clima era più caldo e il livello dei mari più alto.