-
Papa Francesco: il coraggio di unire i popoli, il peso di dividere la Chiesa
-
Regione - La Sicilia punta su Bruxelles: nuovo impulso all'Ufficio di rappresentanza per contare di più in Europa
-
Regione - Sicilia punta sugli investimenti: nasce la task force per attrarre imprese e creare lavoro
-
Regione - La Sicilia del futuro: 3,5 milioni per trasformare le scuole in laboratori tecnologici
-
Mutuo casa, come risparmiare fino a 760 euro l’anno con la dichiarazione dei redditi
-
Firenze - Audace rapina in pieno giorno. Il bottino: 10 confezioni di carte Pokémon
-
Sicilia - Al via il Bonus Bebè 2025: 1.000 euro per i nuovi nati e soglia ISEE più alta
- Dettagli
- Categoria: Terzo Settore
Enna - Marco Greco ha restituito voce alle persone con disabilità: 'Enna ora ha un Garante, era una questione di civiltà”
Intervista al consigliere comunale Marco Greco (PD): "Un risultato di cui andare fieri, frutto di un lungo lavoro e dell’ascolto dei cittadini"
Dopo un lungo iter durato più di un anno, anche il Comune di Enna avrà finalmente il suo Garante della persona con disabilità, una figura prevista per legge e già presente in moltissimi comuni italiani. A portare avanti questa importante battaglia è stato il consigliere comunale del Partito Democratico, Marco Greco. Lo abbiamo intervistato per capire da vicino il percorso che ha portato all’istituzione di questa figura e cosa cambierà concretamente per i cittadini.
- Consigliere Greco, partiamo dall’inizio. Com’è nata l’idea di istituire il Garante a Enna?
“La spinta è arrivata da un’esigenza concreta: Enna era uno dei pochi comuni a non aver ancora colmato questa lacuna. Eppure, si tratta di un organismo previsto per legge, fondamentale per garantire la tutela dei diritti delle persone con disabilità. Spesso, cittadini e famiglie non sapevano nemmeno a chi rivolgersi per segnalare problemi o chiedere supporto. Da qui è partita la mia proposta.”
- Quando ha iniziato a lavorare su questo progetto?
“Le prime interlocuzioni risalgono a marzo del 2023. È stato un lavoro lungo e articolato. Mi sono confrontato con giovani colleghi consiglieri di altri comuni per capire come funzionava il Garante nelle loro realtà. Poi ho contattato il Garante regionale e il Dipartimento regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali. Questo confronto ha portato alla stesura di una prima bozza di regolamento, che ho depositato ad aprile dello scorso anno.”
- Dopo il deposito, qual è stato l’iter?
“È cominciato l’iter consiliare. Abbiamo affrontato tante sedute di commissione, in particolare nella prima commissione consiliare, dove il regolamento è stato discusso, approfondito e migliorato. Devo ringraziare pubblicamente i consiglieri membri di quella commissione e il presidente Trovato, che hanno dedicato tempo ed energia con grande serietà e attenzione.”
- C’è stato anche un confronto con i cittadini?
“Assolutamente sì. È stata una proposta nata dal basso, dalle segnalazioni di tanti cittadini. In particolare, un genitore di una persona con disabilità mi ha dato un grande supporto nelle fasi iniziali. Inoltre, abbiamo avuto un dialogo molto costruttivo con il comitato Includiamo, al quale va un ringraziamento speciale.”
- Entriamo nel merito. Chi è e cosa fa il Garante della persona con disabilità?
“Si tratta di un organo unipersonale, eletto dal Consiglio Comunale, che opera in piena autonomia e indipendenza, senza vincoli gerarchici. Il suo compito è vigilare sul rispetto dei diritti delle persone con disabilità e intervenire in caso di violazioni o discriminazioni. Può agire su segnalazione o anche di propria iniziativa, collaborando con enti, istituzioni e associazioni del terzo settore.”
- Quali saranno i suoi poteri concreti?
“Avrà accesso agli uffici e ai servizi comunali, potrà monitorare l’accessibilità degli spazi pubblici, richiedere informazioni e segnalare violazioni delle norme sia a livello comunale che sovracomunale. Inoltre, potrà proporre azioni legali, pareri normativi, campagne di sensibilizzazione e attività di formazione.”
- Quali sono i requisiti per ricoprire questo ruolo?
“Il regolamento prevede il rispetto di requisiti stringenti, improntati all'assenza di conflitti d’interesse e di legami politici o amministrativi con enti pubblici nonché all'accertamento di un buon livello di professionalità e competenza. La selezione avverrà tramite un primo avviso pubblico, seguito dall’elezione del garante tra gli idonei da parte del Consiglio Comunale a maggioranza qualifica, in modo che nessun partito o coalizione possa imporre da solo il garante con la forza dei numeri.”
- È previsto un compenso per il Garante?
“No, la figura del Garante sarà completamente gratuita. Opererà a titolo volontario, per puro spirito civico.”- Come sarà garantita la trasparenza?
“Il Comune metterà a disposizione del Garante un indirizzo email istituzionale e una sezione dedicata sul sito del Comune dove sarà pubblicato anche il regolamento. Il Garante potrà esprimere pareri nelle Commissioni consiliari, ma soprattutto dovrà relazionare pubblicamente sulle attività svolte.”
- Consigliere Greco, in conclusione: cosa rappresenta per lei questo traguardo?
“Un grande risultato, frutto di un percorso collettivo, fatto di ascolto, confronto e lavoro silenzioso. È un segno di civiltà, di attenzione verso una parte di cittadinanza che troppo spesso è invisibile. E soprattutto, è solo l’inizio: adesso bisogna vigilare affinché il Garante possa lavorare davvero con gli strumenti e l’autonomia necessari.”
- Grazie Consigliere Greco, e in bocca al lupo per i prossimi passi.
“Grazie a voi. E grazie a tutti quelli che hanno creduto in questo progetto.”
Terzo Settore - Potrebbe interessarti anche...

Sicilia - Al via il Bonus Bebè 2025: 1.000 euro per i nuovi nati e soglia ISEE più alta
Sabato, 26 Aprile 2025 09:22In Sicilia riparte il Bonus Bebè: l’Assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali ha pubblicato l’avviso ufficiale per l'erogazione di un contributo di 1.000 euro a favore delle...

"Liberi di Giocare": quando l'amore diventa azione e la memoria si fa speranza
Mercoledì, 23 Aprile 2025 11:37Ci sono progetti che nascono dal cuore e si trasformano in gesti concreti, capaci di unire persone lontane attraverso il filo invisibile della solidarietà. È il caso di "Liberi di Giocare",...

Erice (TP) - Un uovo per un sorriso: la Pasqua solidale dell’ordine dei medici di Trapani per i bambini ucraini
Sabato, 19 Aprile 2025 06:32Un gesto di grande umanità ha illuminato l’Istituto Incoronata di Erice: il presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Trapani, Filippo Mangiapane, ha donato uova...

La disabilità, un modo di portare la croce
Sabato, 19 Aprile 2025 06:10La Settimana Santa che porta alla Santa Pasqua, che ci permette di meditare sulla Passione, Morte e Risurrezione di Gesù Cristo, ci invita a riflettere sul fatto che vivere una condizione di...