Adriana, impareggiabile zia, grande attrice. “Nella tua casa Signore avrò la pace”. Sei stata sempre salace e ironica. Quante volte mi sono sfogato con te e quante volte mi hai ascoltato e istruito come una sorella più grande fa col fratello minore, Già, un fratello minore. “Gesù Cristo è il primogenito dei morti, a lui la gloria nei secoli “. Il Vangelo che Mimmo legge è quello della risurrezione. Tu sei risorta a nuova vita, amica mia. E nella mente ritornano i ricordi delle “mangiate” in campagna, con Paolo , con Valeria e Maria. E quelle mattine a Montesalvo , con la Madonna esposta, quando, dopo la messa, ti fermavi a salutare l’effige di Sant’Anna, cui eri tanto devota e facevamo insieme colazione al bar. Ora sei nella sua gloria con Paolo, Cettina, tutti gli altri parenti e amici che, prendendoci per mano, ci siamo stretti attorno alle tue spoglie mortali mentre con la tua dolce voce di soprano, il coro diretto da Santino, dove tu cantavi, ti accompagna. Il momento del dolore c’è” dice Enzo Murgano, “ma ci accompagna verso l’Eternità”. “Ma Cristo risorge, primizia della risurrezione di tutti noi”. Non ci sarà nè lutto , nè morte, ne affanno” “Padre voglio che quelli che mi hai dato siano con me nella vita eterna”. Si fonde il dolore con la gioia di chi entra nella Gerusalemme Celeste. “Quale gioia quando mi dissero, entreremo nella casa del Signore” Siamo chiamati a stare con Dio. Sei stata una grande amica di tutti, una buona sorella e cognata, una zia affettuosa e premurosa e Paolo e Cettina, Luigi e Salvina, e i tuoi nipoti, Gaetano e Rosita, oggi sono qui, davanti alle tue spoglie mortali, a renderti il giusto omaggio, ma tu sei già davanti a Dio. nella sua gloria. Si, di ciò siamo certi. Ciao Adriana cara e addio, anzi arrivederci. Questa è la nostra fede, questa è la fede della chiesa. La tua ultima parola, quella lasciata alla comunità é stata una parola di preghiera”. E come fare a non ricordare le giornate in ritiro a Motta D’Affermo, con la “Crociata del Vangelo” quando ci imbattemmo e confessammo con il Beato Pino Puglisi. Ora sei con lui. E ti salutano anche i tuoi colleghi attori. “Oggi è il tuo ultimo spettacolo, dice Tano e sei con gioia con Dio. Oggi I Guitti, perdono un pezzo di sè. Non ci dimenticare e noi non ti dimenticheremo mai” “E quante volte, dice Franco Greco, Adriana ci ha fatto sorridere e la sua voce, pur nella sofferenza era la voce del sorriso e porterai il tuo sorriso anche in Paradiso” E si, hai offerto la tua sofferenza per il bene della Chiesa.

Mario Pagaria