Ieri sera molti ragazzi dell'associazione universitaria Koinè hanno partecipato ad un Consiglio Comunale aperto a tutta la città, dove si è discusso della tematica del policlinico universitario.
All'appello mancava però l'interlocutore principale, l'assessore Razza, colui che poteva dare a tutti quanti spiegazioni di così tanta incoerenza decisionale.
Il policlinico universitario va fatto nella città dove hanno sede, non una, ma ben due università di medicina, e che il prossimo anno sarà pronta ad ospitare le matricole del corso di infermieristica.

Non possiamo neanche immaginarci lo studente che la mattina frequenta le lezioni e il pomeriggio deve recarsi a Caltanissetta, o addirittura ad Agrigento.

Come associazione Koinè siamo molto sensibili al tema e lotteremo affinché si possa portare in alto la voce di tutti gli studenti.

Si è formato un comitato spontaneo a supporto del Policlinico ad Enna e la nostra associazione ha scelto di aderire attivamente al Comitato grazie al lavoro dei nostri delegati Jacopo Matraxia, Luigi Varisano e Giuseppe Fichera. Si procederà con una raccolta firme, noi siamo pronti a scendere nelle piazze e a farci sentire assieme a tutta la comunità.

Filiph Lo Presti, coordinatore Koinè Enna