Vincenzo Agostino, il valoroso combattente per la verità sulla morte del figlio Nino e della moglie incinta Ida Castelluccio, si è spento all'età di 87 anni. Per decenni, ha lottato senza sosta per ottenere giustizia per l'atroce assassinio perpetrato dalla mafia l'8 agosto 1989.

Conosciuto per la sua determinazione e la lunga barba bianca, simbolo tangibile del suo impegno, Agostino aveva giurato di non tagliarla finché non fosse stata fatta luce sui mandanti del doppio omicidio e sul depistaggio delle indagini. Nonostante la perdita della moglie, Augusta Schiera, nel 2019, Agostino ha perseverato nella sua battaglia fino all'ultimo respiro.

La sua vita è stata un testamento di coraggio e resilienza, un'esemplare testimonianza di come l'amore per i propri cari possa trasformarsi in una crociata per la giustizia. Lascia dietro di sé un'eredità di impegno civico e determinazione, ispirando generazioni presenti e future a non arrendersi di fronte all'ingiustizia e alla criminalità. Che il suo ricordo continui a illuminare il cammino verso una società più equa e sicura per tutti.

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