- Enna – Rivoluzione nella sanità: Mazzara al Villa Sofia-Cervello, Ornella Monasteri nuovo direttore amministrativo?
- Enna - Riconoscimento al Coraggio: premiazione per vigili del fuoco e polizia stradale
- Enna e Leonforte insieme alla BIT di Milano per promuovere il turismo
- Aosta - Medico usa la TAC dell'ospedale per la gatta, la salva ma finisce nei guai
- Trapani - Crescita e Sfide degli Aeroporti Siciliani nel 2024: il caso di Birgi
- Palermo - Due milioni di euro per una sede dei Vigili del Fuoco sulle Alte Madonie: soddisfazione di Figuccia
- Pallamano - A Regalbuto la final four di Coppa Sicilia di serie B maschile
- Dettagli
- Categoria: Ultime
Palermo - Segretario Generale del SIFUS CONFALI, Grosso: mezzi antincendio “inidonei allo spegnimento”
Il Segretario Generale del SIFUS CONFALI, Maurizio Grosso, ha espresso una forte critica nei confronti del Presidente della Regione Siciliana, on. Renato Schifani, attraverso una lettera in cui esprime il disappunto del sindacato nazionale sulla gestione degli incendi boschivi. Questa critica è legata sia all’acquisto di mezzi antincendio ritenuti inadeguati per l’estinzione, sia alla predisposizione di gare d’appalto per l’acquisto di ulteriori mezzi antincendio considerati altrettanto inadatti.
Grosso sostiene che l’incapacità politico-amministrativa rappresenta la causa principale dell’emergenza incendi, poiché, contrariamente a tutte le indicazioni agro-ambientali, si rifiuta la ‘prevenzione’ e quindi la manutenzione ordinaria silvocolturale dei boschi, elemento fondamentale per contrastare gli incendi.
Nella lettera, Grosso evidenzia che tra i mezzi obsoleti a disposizione del servizio antincendio regionale, ci sono circa un centinaio di nuovi mezzi, ma considerati inadatti, come emerge dal libretto d’uso degli automezzi.
Inoltre, sembra che l’Assessorato regionale al Territorio ed Ambiente stia lavorando per acquistare 12 pick-up, tra cui 11 a doppia cabina con botte da 400 litri e 1 pick-up a doppia cabina con modulo CAFS. Grosso si chiede quale sia la compatibilità di questi mezzi con il territorio dei boschi siciliani, considerando anche i costi esorbitanti.
Grosso, quindi, chiede al Presidente Schifani se è a conoscenza di quanto gli viene rappresentato e se si rende conto che il servizio antincendio che ha istituito, a partire da quello aereo, presenta numerose criticità e contribuisce alla desertificazione attraverso l’uso di acqua salata e ritardanti chimici per lo spegnimento.
In attesa di un cambiamento di rotta, Grosso fa sapere che sta preparando la documentazione per presentarla alla Procura della Repubblica.
Ultime - Potrebbe interessarti anche...
Enna – Rivoluzione nella sanità: Mazzara al Villa Sofia-Cervello, Ornella Monasteri nuovo direttore amministrativo?
Martedì, 04 Febbraio 2025 20:47Il governatore Renato Schifani ha scelto Alessandro Mazzara per sostituire Roberto Colletti alla guida dell’azienda ospedaliera Villa Sofia- Cervello di Palermo. La nomina, approvata dalla giunta...
Enna - Riconoscimento al Coraggio: premiazione per vigili del fuoco e polizia stradale
Martedì, 04 Febbraio 2025 20:38Il 19 luglio 2024, un vasto incendio ha interessato entrambi i sensi di marcia dell'autostrada A19, tra il km 124 e il km 125, bloccando totalmente la circolazione e mettendo a rischio la sicurezza...
Enna e Leonforte insieme alla BIT di Milano per promuovere il turismo
Martedì, 04 Febbraio 2025 20:32I Comuni di Enna e Leonforte parteciperanno congiuntamente alla Borsa del Turismo Italiano (BIT) di Milano, il più importante evento turistico in Italia. L’iniziativa rappresenta la naturale...
Aosta - Medico usa la TAC dell'ospedale per la gatta, la salva ma finisce nei guai
Martedì, 04 Febbraio 2025 18:01Nei giorni scorsi il primario della struttura semplice di Radiologia cardiovascolare e radiologia interventistica, Gianluca Fanelli, per salvare la sua gatta, precipitata dal settimo piano, si è...