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Palermo - Cgil, Fp e Spi manifestano per il rilancio del servizio sanitario pubblico
Cresce il fronte delle adesioni alla manifestazione regionale per il diritto alla salute e il rilancio del servizio sanitario pubblico, che si terrà domani a Palermo su iniziativa della Cgil Sicilia e di Funzione pubblica e Spi regionali.
Il concentramento sarà alle 10:30 in piazza Parlamento, dove si ritroveranno delegazioni da tutta la Sicilia.
Poi il corteo si muoverà fino a palazzo D’Orleans e infine un flash mob.
Cgil, Spi e Fp contestano, al Governo regionale, il mancato riordino della rete ospedaliera e della medicina del territorio, l’eccessiva attenzione al settore privato, la propensione ai giochi di potere e alle clientele, la mancata iniziativa rispetto al problema della carenza di personale sanitario.
A tutto ciò consegue che 800 mila siciliani ogni anno rinunciano alle cure, in tanti emigrano verso sistemi sanitari più efficienti di altre regioni, dal momento che i livelli essenziali di assistenza non vengono garantiti, e tutta la popolazione si trova di fronte alla tragica evidenza della riduzione dell’aspettativa di vita in buona salute.
“Una manifestazione contro le inadempienze del Governo regionale - dice il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino - ma anche contro lo sciagurato provvedimento dell’autonomia differenziata che, a legislazione invariata, sottrarrà alla Sicilia 1,3 miliardi l’anno. Questo significherà meno servizi, meno sanità, meno istruzione, meno infrastrutture. La Sicilia - sottolinea Mannino – rischia un poderoso arretramento e la crescita della forbice rispetto al resto del Paese. Noi - afferma - intendiamo opporci con tutti i mezzi a nostra disposizione a questa misura”.
Foto: https://www.radicepura.it/wp-content/uploads/2019/06/Passage-to-Mediterranean-palermo-radicepura.jpg
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