-
Catania - Salute Mentale in Sicilia: Incontri per Migliorare il Budget di Salute
-
SIRAMUSE: Il Nuovo Museo Multimediale di Siracusa
-
"Crisi di nervi. Tre Atti Unici" di Čechov a Catania: Un Successo Firmato Peter Stein
-
Messina - Ponte sullo Stretto: La Lega risponde a Renzi
-
Motorismo - Catania: corsi gratuiti per ufficiali di gara Aci Sport
-
Palermo - Sanità a Trapani: la sospensione di Croce non basta, servono soluzioni concrete
-
Palermo - Sanità siciliana in crisi: Asp di Palermo senza direzione da oltre 60 giorni
- Dettagli
- Categoria: No alla Violenza
No alla Violenza – Il reato di bigamia (artt. 556 e 557 c.p.) - parte I
Il reato di bigamia è previsto e punito dall’art. 556 c.p., in quanto l’ordinamento giuridico italiano riconosce un solo tipo di matrimonio che è quello monogamico, indipendentemente dal rito con cui lo stesso viene celebrato e contratto. Ne consegue che è vietato contrarre un nuovo matrimonio se si è ancora in qualche modo vincolati da un matrimonio precedente, pena la nullità e l’invalidità civile del nuovo matrimonio e la responsabilità di tipo penale in capo al soggetto che, in violazione dell’art. 556 c.p., contrae matrimonio.
Sulla natura di tale reato vi sono due tesi contrapposte. La tesi secondo cui l’art. 556 c.p. prevede e punisce due fattispecie delittuose, ossia la bigamia propria e la bigamia impropria e la tesi secondo cui la bigamia sarebbe un unico reato comune plurisoggettivo.
Secondo la prima tesi il reato di bigamia (art. 556 c.p.) si distingue in bigamia propria quando chi contrae un nuovo matrimonio avente effetti civili pur essendo legato da un precedente matrimonio valido agli stessi effetti; e bigamia impropria quando il soggetto, pur non essendo legato da alcun vincolo coniugale contrae matrimonio con un soggetto già legato da matrimonio valido agli effetti civili. Mentre la seconda tesi prevede che la bigamia sia un reato comune plurisoggettivo che richiede la cooperazione di due persone senza che ne sia richiesta in capo alle stesse la sussistenza di una qualifica necessariamente scaturente da situazioni fattuali assunti quali elementi tipici oggettivi del reato e questo perché la responsabilità penale nasce anche per il soggetto non coniugato che contrae matrimonio con persona già sposata.
Soggetto passivo del reato è ovviamente il coniuge o la coniuge del primo matrimonio, quale componente di quella famiglia che ha subito una lesione proprio per la sua natura monogamica.
Sotto l’aspetto oggettivo, la condotta tipica consiste nel contrarre matrimonio produttivo di effetti civili in costanza di altro matrimonio già avente effetti civili.
Per quanto riguarda il matrimonio religioso (concordatario) non si avrà il reato di bigamia se lo stesso non viene trascritto nei registri dello stato civile e quindi se lo stesso non produce effetti civili.
Carmela Mazza
No alla Violenza - Potrebbe interessarti anche...

No alla Violenza - La pubblicità ingannevole
Giovedì, 30 Gennaio 2025 17:56Un settore in cui frequentemente si realizzano le truffe contrattuali è quello dei messaggi pubblicitari. Il problema si pone, in realtà, quando sono proposti al consumatore dei prodotti che, ad...

No alla Violenza - La vendita di cose altrui
Giovedì, 09 Gennaio 2025 18:52Un’ipotesi particolare di truffa contrattuale è “la vendita di cose altrui” con effetti obbligatori, ossia l’ipotesi del falso venditore che ha carpito la buona fede dell’acquirente ponendo in...

No alla Violenza - La truffa contrattuale e la truffa per l'assunzione ai danni dello Stato
Lunedì, 09 Dicembre 2024 12:40La truffa contrattuale e la truffa per l'assunzione ai danni dello Stato sono, due fattispecie di truffa, ideate dalla giurisprudenza prevalente, che si concretizzano nella "dematerializzazione" o...

No alla Violenza - 25 Novembre 2024: Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
Sabato, 23 Novembre 2024 12:35Un altro “annus horribilis” e un altro 25 novembre, giorno in cui si celebra e “non si festeggia” la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, in cui i numeri della...