Con il Decreto Legge n. 131 del 2024, il risarcimento per i docenti precari della scuola è stato incrementato, passando da un massimo di 12 a 24 mesi di retribuzione. Questo riguarda lavoratori che hanno stipulato contratti a termine per oltre 36 mesi, rispondendo a una necessità già sancita dalla normativa europea e nazionale contro l'abuso del precariato. L'art. 12 del decreto stabilisce che, in caso di abuso nella reiterazione di contratti a tempo determinato, il giudice potrà riconoscere un'indennità fino a 24 mensilità. L'Associazione MSA, comparto scuola, ha avviato ricorsi per ottenere risarcimenti e promuovere la stabilizzazione contrattuale, con l'obiettivo finale di convertire i contratti a tempo indeterminato. Possono aderire i lavoratori pubblici e privati con contratti a termine per oltre tre anni consecutivi.