La battaglia per il diritto all'acqua in Sicilia ha segnato un importante successo, salvaguardando il fabbisogno idrico di 26mila abitanti della zona nord della provincia di Enna. In un contesto di emergenza gestito con scarsa trasparenza e arroganza, la popolazione ei sindaci hanno dimostrato una straordinaria forza collettiva, respingendo tentativi che rischiavano di assetare interi territori. La determinazione e la solidarietà hanno prevalso contro un potere distante e poco attento alle necessità della gente. Così il parlamentare regionale del Pd Fabio Venezia dopo l'incontro di questa mattina in Prefettura.

Fabio Venezia ha sottolineato l'importanza della lotta portata avanti, esprimendo solidarietà verso i cittadini nisseni, anch'essi colpiti da crisi idriche simili. L'unità territoriale, contro la tentazione di fomentare divisioni tra comunità in difficoltà, è stata la chiave di questa vittoria. Venezia ha inoltre invitato le autorità regionali, tra cui il presidente Schifani e l'ingegnere Cocina, ad ammettere le proprie responsabilità per la gestione fallimentare della crisi e a trarre insegnamenti per il futuro.

Questa battaglia è un segnale chiaro: i cittadini e i rappresentanti locali non arretreranno di fronte a scelte politiche miopi o a strategie di potere che sacrificano i diritti fondamentali. La tutela dei più deboli e il rispetto dei bisogni primari restano priorità irrinunciabili.