Il Sunia Sicilia, sindacato degli inquilini, ha chiesto al governo regionale di estendere a tutta la Sicilia il piano di riutilizzo degli immobili pubblici dismessi per finalità abitative. La segretaria regionale, Giusi Milazzo, ha evidenziato che tale richiesta, avanzata già da tempo, mira a creare una banca dati per il riuso degli immobili, iniziativa mai concretizzata.

La proposta è stata rilanciata dopo la firma del “Piano città” a Messina, che punta alla rigenerazione urbana attraverso la rifunzionalizzazione di edifici pubblici inutilizzati, oggi simbolo di degrado. Milazzo ha sottolineato che l'estensione del piano a livello regionale è essenziale, considerando la disponibilità di fondi significativi, e rappresenterebbe un'opportunità per contrastare le disuguaglianze e il disagio abitativo, una delle principali cause di marginalità sociale per migliaia di famiglie siciliane.

Il Sunia critica la scarsa efficacia degli interventi legati ai fondi del PNRR, spesso non adeguati ai bisogni reali, e sollecita un cambio di strategia, a partire dalla definizione di un accordo con l'Agenzia del Demanio per una pianificazione estesa a tutta la Sicilia.

Il sindacato invita infine a un dialogo serrato con le parti sociali ei cittadini, promuovendo una partecipazione attiva per trasformare le città in luoghi accoglienti e inclusivi attraverso una rigenerazione sociale e urbana efficace.