Il sindacato Nursing Up lancia un appello a Ministero della Salute e Regioni per superare le tensioni e collaborare nell’aggiornamento del Piano pandemico 2025-2029, respinto dalle Regioni. Gli infermieri, categoria più colpita dal COVID-19 (oltre 320.000 contagiati e circa 90 vittime), devono trovare tutela in un documento che assicuri:
- DPI (dispositivi di protezione individuale) tempestivi e continui per la sicurezza degli operatori;
- Formazione mirata alla gestione dello stress e del benessere mentale;
- Supporto psicologico per prevenire il burnout (sindrome da esaurimento);
- Riconoscimento del ruolo e misure specifiche di protezione per gli infermieri.
Nel confronto europeo, paesi come Germania, Francia, Spagna, Polonia e Regno Unito hanno già adottato Piani pandemici aggiornati con forti misure a difesa del personale sanitario. L’Italia rischia di restare indietro a causa di divisioni interne che potrebbero compromettere l’efficacia del Piano.
Nursing Up invita a costruire immediatamente una visione condivisa e un dialogo costruttivo tra Ministero e Regioni, senza ulteriori ritardi, per garantire un sistema sanitario più sicuro e resiliente di fronte alle future emergenze.