Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani, alla luce del Decreto ministeriale n. 183 del 7 settembre 2024, riflette sulle nuove linee guida per l'insegnamento dell'Educazione civica. Sebbene i contenuti siano stati resi più significativi, la trasversalità della materia rimane problematica, in quanto spesso ne riduce l'impatto

Il Coordinamento riconosce il valore educativo dei temi principali (Cittadinanza Digitale, Sviluppo Economico e Sostenibilità, Costituzione), ma sottolinea che essi appartengono principalmente al campo giuridico-economico. Di conseguenza, docenti non specializzati in queste aree trovano difficoltà nell'affrontare in modo approfondito tali arg

Per garantire un insegnamento più efficace, viene proposto di inserire nelle scuole almeno un docente della classe di concorso A046 (discipline giuridiche ed economiche) a supporto dei consigli di classe. Questo intervento, secondo il Coordinamento, potrebbe migliorare in modo significativo il sistema educativo, contribuendo a rendere durevoli le conoscenze civiche in una socie

In conclusione, viene rivolto un appello al ministro del MIM, Giuseppe Valditara, affinché l'Educazione civica diventi un pilastro della formazione scolastica, sostenuto da docenti competenti a partire dall'anno scolastico 2025/2026.