Per le ex Province siciliane, oggi è una giornata storica. Dopo dodici anni di commissariamenti, conseguenza della riforma controversa dell'ex governatore Crocetta che le abolì improvvisamente, si torna finalmente a votare. Non si tratta di elezioni dirette, ma di una consultazione di secondo grado: saranno i Sindaci e i Consiglieri comunali a scegliere il Presidente e i Consiglieri.

Dalle 8 di questa mattina fino alle 22, il seggio elettorale, situato nella sala consiliare della ex Provincia di Enna, è operativo. La composizione del seggio include un presidente, quattro scrutatori selezionati tramite sorteggio dall'ufficio elettorale e un segretario scelto dal presidente tra gli elettori. Solo gli amministratori inseriti nel Corpo Elettorale, pubblicato sui siti del Libero Consorzio Comunale di Enna e dei Comuni interessati, possono partecipare alla votazione. Al momento dell'apertura del seggio, avevano già votato otto elettori aventi diritto.

La competizione per la presidenza vede due candidati: Piero Capizzi, Sindaco di Calascibetta, per il centrosinistra, e Rosario Colaianni, Sindaco di Nissoria, per il centrodestra. Sono state presentate sei liste, di cui cinque appartenenti alla compagine di destra e una alla sinistra. Il Consiglio del Libero Consorzio Comunale di Enna sarà composto da dieci Consiglieri, determinati in base al numero di abitanti.

Le operazioni di scrutinio inizieranno alle 8 di domani, lunedì 28 aprile. Entro dieci giorni dalla proclamazione degli eletti, prevista per l'8 maggio, il Sindaco metropolitano e il Presidente del Libero Consorzio comunale convocheranno i rispettivi consigli per ufficializzare l'insediamento.