Un massiccio blackout ha colpito oggi, poco dopo le 12, la Spagna e il Portogallo, estendendosi anche a parte della Francia. A Madrid la situazione è stata particolarmente critica: la metropolitana è stata evacuata, i semafori spenti hanno paralizzato il traffico cittadino causando giganteschi ingorghi e gli ospedali sono stati costretti a ricorrere ai generatori di emergenza. A Siviglia, numerosi locali e bar hanno chiuso anticipatamente.
Il governo spagnolo ha invitato i cittadini a evitare l’uso delle automobili per non aggravare ulteriormente la circolazione. L'Aena, ente che gestisce 46 aeroporti spagnoli, ha rassicurato sulla piena operatività degli scali, pur avvertendo di possibili ritardi nei voli.
Le prime indagini indicano un possibile guasto tecnico come causa dell’interruzione di corrente. Tuttavia, resta aperta l'ipotesi di un attacco informatico, sebbene il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa, abbia precisato che al momento "non ci sono indicazioni" di cyberattacchi. I gestori delle reti elettriche di Spagna e Portogallo sono al lavoro per individuare le origini del blackout e ripristinare il servizio, un’operazione che potrebbe richiedere dalle sei alle dieci ore.
Il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, terrà una dichiarazione ufficiale nel pomeriggio dalla Moncloa per aggiornare sulla situazione.