Martedì 26 novembre, a Caltagirone, presso la sala “Scelba”, si terrà un incontro dedicato al tema “L'impegno sociale e politico nel pensiero di Don Luigi Sturzo e le sfide attuali” . L'evento, organizzato dall'Associazione di Promozione Sociale “University Centrum de Vita et Cultura” con il patrocinio gratuito del Comune di Caltagirone, si inserisce nel contesto delle celebrazioni per il 153° anniversario della nascita di Don Luigi Sturzo, nato a Caltagirone il 26 novembre 1871.

La avrà inizio alle ore 16.30 con una cerimonia di deposizione di fiori presso la manifestazione tomba di Don Sturzo. A seguire, l'incontro nella sala “Scelba” vedrà i saluti delle autorità istituzionali e diversi interventi di rilievo.

Tra i relatori:

Dott. Giuseppe Scarciofalo , Presidente dell'Associazione “Aquila Calatina”, che parlerà di “Don Sturzo e la carità cristiana” .

Dott. Antonio Fagone Buscimese , funzionario giudiziario presso il Tribunale di Caltagirone, con un intervento su “Don Sturzo e lo spirito cooperativo” .

Dott. Salvatore Romeo , rappresentante dell'Associazione Culturale “Città Futura”, che affronterà il tema “Don Sturzo e l'impegno nel sociale” .

A concludere l'incontro sarà l'On. Decio Terrana , autore del libro “L'impegno dei cattolici in politica e il valore della Dottrina sociale della Chiesa” , che sottolineerà l'importanza del pensiero di Don Sturzo nel contesto contemporaneo.

Il dibattito sarà moderato dal Dott. Alberto Spitale , Presidente del Consorzio Umana Solidarietà.

L'On. Decio Terrana ha dichiarato: “L'eredità ideale e politica di Don Luigi Sturzo è ancora oggi viva e preziosa. Don Sturzo è tra i protagonisti del pensiero politico del Novecento, ma le sue intuizioni rimangono di straordinaria attualità. Ricordare la sua nascita è un modo per rinnovare l'impegno nel sociale e nella politica come strumenti al servizio generoso degli altri” .

L'evento rappresenta un'occasione per riflettere sull'attualità del pensiero di Don Sturzo, figura centrale del cattolicesimo politico e sociale del Novecento, e sul valore della sua eredità in relazione alle sfide del presente.