Il 16 aprile, presso l’Università Kore di Enna, il corso di “Economia dello sviluppo locale” del prof. Giulio Pedrini ha ospitato una nuova tappa del ciclo di incontri dedicati ai network socioeconomici e al ruolo del terzo settore nello sviluppo territoriale. Protagonista dell’evento è stato il Gogòl, l’iconico omino giallo di polistirolo ideato nel 2016 da Mauro Todaro, divenuto simbolo di resilienza, positività e collaborazione.

L’incontro ha visto la partecipazione di imprenditori e personalità locali che, partendo dalle loro esperienze, hanno illustrato come la creazione di reti virtuose possa generare benessere collettivo, innovazione sociale e sviluppo economico, specialmente in contesti difficili come l’Ennese.

Oltre a Todaro, sono intervenuti: Irene Varveri Nicoletti (BIG Factory), Guido Sciuto (Ambiens), Mario Colianni (CO.DI. automobili), Agostino Principato (Meravoglia), Biagio Barbagallo (azienda agricola bio) e Michele Calandra (Integra). Le loro testimonianze hanno evidenziato come il Gogòl sia diventato un efficace strumento per promuovere valori come sostenibilità, inclusione e centralità della persona, contribuendo a un’economia più etica e connessa al territorio.

Un incontro ricco di spunti che rafforza il legame tra università, impresa e comunità, incoraggiando un approccio partecipativo e visionario allo sviluppo locale.