Prosegue il progetto "Le Rosalie ribelli" presso lo Sperone, con il primo laboratorio aperto al territorio dedicato alla realizzazione delle vesti, che si terrà mercoledì 18 settembre dalle ore 15.00 presso l’I.C.S. "Sperone-Pertini" in via Nicolò Giannotta 4 a Palermo. Le vesti saranno indossate da 400 bambine e bambini venerdì 11 ottobre al Festino del quartiere. La partecipazione ai laboratori è libera e aperta a tutti.

Gli organizzatori dell’iniziativa — l’associazione L’Arte di Crescere, l’I.C.S. "Sperone-Pertini" e l’associazione Amici dei Musei Siciliani — hanno lanciato nei mesi scorsi una call per raccogliere stoffa bianca o avorio, pulita e di qualsiasi fibra (fodera, raso, lino, cotone) con un taglio minimo di 100 x 50 cm, per diverse centinaia di metri.

Alla raccolta hanno partecipato con delle donazioni Le G di Valentino, Manuela Zuccarello dell’associazione “I doni del cuore odv” e privati cittadini.

Il laboratorio delle vesti, insieme a quello delle coroncine dei talenti e dei desideri (in programma per mercoledì 25 settembre), sono realizzati in collaborazione con la Sartoria Sociale Coop.va Al Reves.

In queste settimane, famiglie e bambini del quartiere sono impegnati nelle attività, mentre attività commerciali, cittadini e associazioni si sono unite nella ricerca dei materiali. Durante la sfilata, ci saranno momenti di intrattenimento con “stazioni artistiche narrative” e “preghiere ribelli”, ideate dalle bambine e dai bambini del quartiere durante l’Open Forum di ascolto e coinvolgimento della cittadinanza. La sfilata culminerà con l’inaugurazione del nuovo murale dell’artista Giulio Rosk l’11 ottobre.

L’iniziativa, realizzata con il supporto del Comune di Palermo, fa parte degli eventi collaterali al 400° Festino di Santa Rosalia.