Andrea Celestino, noto per la sua carriera come scenografo per teatro, televisione e pubblicità, ha scelto l'inchiostro come nuovo mezzo espressivo per le sue creazioni artistiche. Le sue opere, caratterizzate da metamorfosi di parti anatomiche umane e animali, conferiscono all'artista un'aura sciamanica. La mostra, intitolata "Venti Inchiostri", nasce da un sogno e sarà inaugurata il 18 ottobre presso la galleria Artètika di Palermo. Curata da Alberto Samonà, esperto di arte e culture orientali, l'esposizione presenta venti opere in bianco e nero, create con china e paraffina, che si distinguono per l'armonia tra i dipinti e le cornici. Samonà sottolinea come il gesto pittorico di Celestino sia frutto di un processo profondo, quasi mistico, che unisce forma e senza forma in un dialogo cosmico tra figure umane, animali e naturali. La mostra sarà visitabile fino al 31 ottobre.