La città di Ribera ha accolto questo fine settimana il ritorno della Festa dell’Amicizia, un evento simbolico per la Democrazia Cristiana (Dc) e un’occasione di confronto politico. L’inaugurazione è stata celebrata con il tradizionale taglio del nastro alla presenza di Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana, e Totò Cuffaro, segretario nazionale della Dc.

Dopo l’apertura ufficiale, si è tenuto il tavolo tematico dal titolo “Sviluppo del territorio tra agricoltura e termalismo,” in cui si è discusso della recente manovra da 560 milioni di euro approvata all’Assemblea Regionale Siciliana (Ars), destinata in gran parte al settore agricolo. “Nell’ultima manovra abbiamo investito tanto nell’agricoltura, oltre il 30% dei 500 milioni complessivi,” ha dichiarato Schifani, sottolineando l’impegno regionale per affrontare le emergenze e sostenere un settore cardine dell’economia siciliana.

Tra gli interventi significativi, anche quello di Dario Cartabellotta, dirigente del dipartimento dell’agricoltura e commissario straordinario per l’emergenza idrica, che ha illustrato le misure pubbliche messe in atto per contrastare la crisi idrica e i piani strutturali per prevenire future emergenze.

Cuffaro ha evidenziato l’importanza di lavorare in sinergia per supportare il mondo agricolo siciliano, sottolineando come il settore sia stato duramente colpito negli ultimi anni e come sia essenziale pianificare soluzioni a lungo termine.

Presenti anche i rappresentanti delle principali associazioni agricole della regione: Coldiretti, Cia e Confagricoltura, i cui presidenti hanno sottoposto ai rappresentanti regionali le problematiche più urgenti del settore agricolo siciliano, confermando l’intento di un dialogo costruttivo e mirato a soluzioni condivise.