La segretaria generale della Uil Sicilia, Luisella Lionti, ha ufficializzato la richiesta di costituzione di parte civile dell’organizzazione nel processo per l’omicidio di Mico Geraci, sindacalista e simbolo della lotta per la giustizia sociale, assassinato ventisei anni fa a Caccamo dalla mafia. L’udienza è prevista per domani.

Lionti ha ribadito il forte impegno della Uil per onorare la memoria di Geraci e continuare la sua battaglia per la legalità e il rispetto dei diritti dei lavoratori. “Lo scorso anno, nel venticinquesimo anniversario della sua morte, abbiamo ricordato Geraci insieme ai suoi familiari, Pierpaolo Bombardieri e Carmelo Barbagallo. Avevamo chiesto verità e giustizia. Oggi, con la nostra presenza in aula, esprimiamo gratitudine alla magistratura e alle forze dell’ordine per il loro impegno a riaffermare i valori della legalità e il primato dello Stato”, ha dichiarato Lionti.

La segretaria ha poi concluso con un messaggio forte e chiaro, ricordando le parole di Pierpaolo Bombardieri pronunciate a Palermo durante la commemorazione di Geraci: “Nel nostro Paese esiste un’illegalità diffusa, un problema che va affrontato come una questione culturale. È uno dei temi su cui sfidiamo il Governo ad agire con maggiore decisione.”