Marianna Caronia, capogruppo della Lega all’Assemblea Regionale Siciliana, si esprime su due temi centrali per il futuro della regione: il Ponte sullo Stretto e l’introduzione dello Psicologo di base nel sistema sanitario.

Sul Ponte sullo Stretto:
Caronia critica le dichiarazioni del segretario confederale della CGIL, Gesmundo, che ha definito inutile il progetto del Ponte. "Affermare che il Ponte sia inutile è davvero singolare. Più che un sindacalista, Gesmundo sembra l’‘ultimo dei Mohicani’. Non si spiega come un’organizzazione sindacale possa opporsi alla creazione di 120.000 posti di lavoro necessari per realizzare quest’opera," dichiara Caronia. Grazie all’impegno del governo e del ministro Salvini, il Ponte diventa una realtà, con il contributo della Regione Siciliana e il sostegno economico dell’Unione Europea. "Non possiamo più fermarci di fronte ai ‘leader del no a tutto’. È tempo di andare avanti con la più grande infrastruttura del Paese," conclude.

Sullo Psicologo di base:
Caronia celebra l’attuazione del decreto che introduce la figura dello Psicologo di base nel sistema sanitario siciliano, un progetto che aveva promosso già nella scorsa legislatura. "Finalmente questa legge diventa operativa, un passo avanti per affrontare il disagio psichico che colpisce giovani, anziani e famiglie ai margini della società." L’esponente della Lega è pronta a proporre un emendamento alla legge di Stabilità regionale per aumentare i fondi destinati al progetto e rendere il servizio più capillare. Gli psicologi di base saranno convenzionati con le Aziende ospedaliere provinciali, al pari dei medici di famiglia e dei pediatri, offrendo assistenza terapeutica gratuita.

Caronia ribadisce il suo impegno per il benessere dei siciliani, sia attraverso grandi infrastrutture sia con servizi sociali essenziali.