Il governo regionale ha dato il via libera al Rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2023. Presentato in conferenza stampa dal presidente della Regione, Renato Schifani, dall'assessore all'Economia Alessandro Dagnino e dal ragioniere generale Ignazio Tozzo, il documento certifica una riduzione delle passività per oltre 3,1 miliardi di euro, superando di gran lunga i 435 milioni previsti nel bilancio di previsione.
Il documento evidenzia una crescita degli investimenti del 44%, con oltre 2,6 miliardi di euro erogati. Questo risultato positivo è dovuto a maggiori entrate pari a 1,7 miliardi di euro, grazie alla crescita economica, all'aumento del cofinanziamento statale sulla spesa sanitaria e ai risparmi ottenuti dal contenimento della spesa delle società partecipate e degli enti controllati, nonché dalla rinegoziazione di mutui.
Il presidente Schifani ha definito questo risultato un record senza precedenti, sottolineando che il risanamento dei conti della Regione è ormai a portata di mano. Ha inoltre annunciato lo sblocco delle risorse per il rinnovo contrattuale dei regionali.
L'assessore Dagnino ha evidenziato che, con un disavanzo finale di 897 milioni di euro, la Regione è vicina a passare dal deficit al surplus, aprendo la strada a forti investimenti per lo sviluppo. Ha ringraziato gli uffici del suo assessorato per il lavoro svolto e ha espresso fiducia che i risultati raggiunti contribuiranno alla definizione del contenzioso con la Corte dei conti.
Il Rendiconto generale sancisce anche un forte incremento della liquidità, con il fondo cassa che è raddoppiato in due anni, passando da 4 miliardi a quasi 8 miliardi di euro. La riduzione del disavanzo è stata possibile grazie alle maggiori entrate e alle politiche di bilancio di contenimento della spesa.
Dopo l'approvazione in giunta, il Rendiconto generale sarà trasmesso alla Corte dei conti per ottenere la parificazione.