Questa mattina, a Villa Magnisi nella sede dell'Ordine dei Medici di Palermo, si è svolto un incontro promosso dal DASOE (Dipartimento Attività Sanitarie e Osservtorio Epidemiologico dell'assessorato regionale della salute). Scopo principale era quello di porre l'attenzione su alcune patologie croniche che possono essere combattute dalla dieta mediterranea e da un corretto stile di vita. 

All'incontro, rivolto ai medici e agli esperti del settore, ha preso parte anche una rappresentanza di decine di scolaresche siciliane che hanno partecipato al bando per l'ideazione del nuovo programma "SViMed". A vincere è stato Ettore Platania, studente della 2E della scuola media Virgilio di Paternò.  

L'assessore alla Salute Giovanni Volo ha affermato: “La qualità dello stile di vita a cui l’alimentazione e la dieta si collegano strettamente non è un argomento nuovo per chi si occupa di prevenzione. Si sta finalmente diffondendo la consapevolezza che l’obesità infantile è la causa di malattie che affliggono le persone nell’età adulta. Se un bambino robusto prima era simbolo di salute e ricchezza, adesso si sa che non è così e che limitare i piaceri alimentari, il giusto, garantisce una vita sana e serena”. Nel dibattito si sono inseriti anche Toti Amato, presidente dell'Ordine dei Medici, e Salvatore Requirez, direttore generale del DASOE, insieme a Giovanni Caramazza, coordinatore regionale di educazione fisica e sportiva all'Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, e Claudio Costantino, docente di Promozione della salute dell'Università di Palermo.