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Reintroduzione Province: togliere i prelievi forzosi per non danneggiare le province più depresse
Finalmente si dà una seria accelerata alla legge che abroga quella che aveva eliminato le province, quando il presidente della regione era Rosario Crocetta. Una legge attesa da tutti perché reintroduce l’elezione di primo grado per il Presidente della Provincia e il consiglio provinciale e rimette ordine, reintroducendo l’ente intermedio, a territori abbandonati senza soldi e con servizi da assicurare. La Giunta Schifani ha approvato il disegno di legge, ora inizia tutto l’iter per il voto dell’Assemblea Regionale Siciliana.
E’ importante apportare le giuste modifiche, eliminando storture per evitare che la nuova legge risulti più dannosa di quella attuale; bisogna provvedere immediatamente a togliere il prelievo forzoso. La provincia di Enna come versa ogni anno allo Stato 10 milioni di euro contro un ricavo irrisorio derivante dalle RCA auto.
Se non viene rideterminata la quota del prelievo tenendo conto di quanto incassano gli enti con la RCA auto, la provincia di Enna sarà sempre più spopolata ed economicamente debolissima. Questo vale per province come la nostra come Caltanissetta, Agrigento ecc…
Ma alle province vanno dati servizi, mezzi e risorse adeguate per arantire servizi più efficienti ai cittadini, come per esempio il trasporto ed assistenza ai disabili, all'edilizia scolastica, alle strade, all'ambiente, al turismo, all'energia.. Insomma un vero e proprio ente di collegamento tra i Comuni e la Regione.
Allora non resta che appellarsi a tutta, ma proprio tutta la classe dirigente locale, con i parlamentari nazionali e regionali che dovranno fare, almeno una volta, fronte comune perché questo scippo di 10 milioni di euro l’anno non avvenga più. Ci rivolgiamo alle deputate nazionali Marino e Longi, ai deputati regionali Venezia e Lantieri. Per una volta mettete da parte l’appartenenza e pensate ai bisogni del territorio che vi ha eletti. Ma la voce la dovranno fare sentire anche i Comuni e i loro consigli comunali.
Quando si è fatto fronte comune i risultati sono arrivati (Vedi Università Kore).
Massimo Castagna
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